“Riuscirò a superare questo esame? Non riesco a studiare e non so nulla…”. E fu così che arrivò il blocco. Questo è soltanto uno dei possibili scenari durante la sessione che tantissimi studenti si trovando ad affrontare. Ma come riconoscerlo? E soprattutto, come superarlo?
Il blocco dello studente: come riconoscerlo
Si tratta di una condizione psicologica per colpa della quale non riusciamo più a studiare nulla, vedendo del tutto azzerati i propri risultati. Ci si ripete di non essere all’altezza pensando, fra le altre cose, di aver sbagliato nella scelta della facoltà. Ecco che allora il blocco psicologico si manifesta nello studio, dando inizio ad una ‘catena negativa’ fatta di noia, ansia, stress e senso di colpa, facendo prevalere il senso di impotenza di fronte ai manuali da studiare.
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Blocco dello studente: come superarlo
La prima cosa da fare, è prendere consapevolezza della situazione. Innanzitutto, capire se il problema è relativo ad una singola materia, magari perché questa si rivela più complessa. Se è questo il caso, rimboccati le mani e apprendi un nuovo metodo di studio.
Se invece il problema è diffuso su più esami, allora bisogna attuare una strategia particolare. Fare un esercizio mentale: pensare a tutti i possibili scenari che possono accadere se non si è preparati all’esame, e cosa questo comporti successivamente.
Nota bene: va bene essere ottimisti e positivi, sempre. Ma l’unico modo per affrontare e respingere gli eventi negativi è quello di convincerci a metabolizzarli, realizzando che siamo in grado di risolvere il problema. Insomma, per superare il blocco dello studente, bisogna anche abituarsi ad esporsi a situazioni spiacevoli. Ripetendo questo esercizio, allontaneremo le nostre ansie rendendoci più operativi nello studio.
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