Immerso in un’atmosfera unica, il pittoresco borgo, conosciuto come il “Balcone della Sicilia”, offre uno sguardo mozzafiato che si estende dalla maestosa figura dell’Etna fino agli affascinanti panorami del Parco dei Nebrodi.
Situato strategicamente e caratterizzato da un’elevata posizione, Aidone, conosciuto anche come Daduni in Siciliano, è celebre come il “Balcone della Sicilia”. La sua altitudine regala una vista spettacolare che spazia dall’imponente Etna fino al suggestivo Parco dei Nebrodi. Aidone si rivela un’opzione ideale per trascorrere le vacanze, offrendo un rifugio sia durante le calde estati costiere sia nei rigidi inverni, quando il paesaggio si copre di un manto nevoso.
Storia e Fondazione del Borgo di Aidone
Le prime testimonianze di Aidone risalgono al 1150, grazie alle registrazioni del geografo arabo Idrisi nel “Libro di Ruggero”. Alcuni studiosi attribuiscono la fondazione del paese ai Normanni, durante la loro dominazione in Sicilia e la successiva espulsione degli Arabi. Quest’ultimi eressero inizialmente tre moschee, trasformate successivamente in altrettante chiese cristiane. Lungo il corso del fiume Gornalunga, che nei secoli ha alimentato i mulini ad acqua di Aidone, sorse gran parte dell’insediamento, seguendo l’antico sistema a cascata introdotto dagli Arabi.
Patrimonio Architettonico e Culturale del borgo
Aidone, una cittadina affascinante della provincia di Enna, accoglie i visitatori con le sue strette viuzze, negozi di souvenir e numerose chiese storiche. I turisti potranno godere di un’atmosfera suggestiva arricchita da spettacolari viste panoramiche. L’influenza linguistica normanna si rispecchia ancora oggi nel dialetto locale e nel patrimonio architettonico della città, con monumenti di notevole importanza.
Cosa Fare a Aidone: Attrazioni Principali
I visitatori di Aidone non possono lasciare la città senza esplorare il famoso Sito Archeologico di Morgantina, una tappa imperdibile per gli appassionati di storia. Altre attrazioni includono la maestosa Chiesa Madre di San Lorenzo, risalente all’XI secolo e ricostruita dopo il terremoto del 1693, il suggestivo Castello di Pietratagliata del IX secolo, situato su un’imponente cresta rocciosa, il Castellaccio, un palazzo medievale che domina il panorama cittadino, e il fiume Gornalunga, che offre l’opportunità di immergersi nella natura.
Eventi e Tradizioni Locali nel borgo
Un appuntamento da non perdere è l’evento “Morgantina Rivive”, un’occasione unica per rivivere le antiche tradizioni e i costumi dell’epoca, riportando in vita la storia della città di Morgantina.
Il borgo di 70 persone a pochi passi da Roma è un gioiello nascosto immerso tra montagne e natura incontaminata
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