Immerso nel cuore della Sicilia, il borgo medievale in pietra si erge come un’autentica gemma siciliana, ecco dove si trova.
Oggi vi condurremo alla conoscenza di una meravigliosa gemma siciliana denominata Petralia Soprana. Eletta “Borgo più bello d’Italia” nel 2018, questa incantevole località rappresenta la meta ideale per coloro che desiderano trascorrere un weekend sereno in Sicilia, allontanandosi dalle consuete mete del turismo di massa. Scoprite assolutamente cosa non potete perdervi durante la vostra vacanza a Petralia Soprana in Sicilia.
Storia e origine di Petralia Soprana
Poco è noto riguardo alla presenza greca intorno al 750-730 a.C., ma è certo il dominio dei Romani in quel periodo. Gli abitanti dell’antica Petra, di fronte al formidabile esercito romano, scelsero la sottomissione anziché il confronto armato.
Come per l’intera Sicilia, l’antica Petralia Sottana attraversò diverse dominazioni nei secoli, passando dai Bizantini agli Arabi e ai Normanni. Solo in un documento del 1258 appare per la prima volta la distinzione tra Petra “inferior” (Petralia Sottana) e Petra “superior” (Petralia Soprana). In origine, i due paesi erano probabilmente una singola comunità, e la disputa tra i due vicini borghi sulla loro origine comune persiste ancora oggi.
Cosa visitare nel borgo di Petralia Soprana
La prima tappa del vostro itinerario vi condurrà al luogo di culto più significativo della città: la Chiesa di San Pietro e San Paolo, considerata il Duomo cittadino. L’attuale struttura è il risultato di secoli di lavori e stratificazioni, sia artistiche che architettoniche, ed è eretta sul sito originario di una moschea di fede musulmana. Il Duomo è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:30 con ingresso gratuito.
Altrettanto degna di visita è la Chiesa di Santa Maria di Loreto, costruita sui resti di un antico edificio saraceno e posizionata nel punto più elevato del borgo (u castru), offrendo una magnifica vista panoramica. Le due guglie della chiesa, completamente diverse tra loro, risalgono a epoche diverse.
La seconda tappa del vostro tour vi condurrà al Palazzo Pottino, un palazzo nobiliare nel cuore del centro storico di Petralia Soprana. Grazie alle guide turistiche vestite in abiti d’epoca, potrete scoprire la storia dell’edificio e la vita dei suoi antichi abitanti. L’ingresso ha un costo di 2€ e il palazzo è visitabile solo la domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
La terza tappa del vostro weekend siciliano sarà il Parco Naturale delle Madonie, un luogo ideale per gli amanti delle escursioni e delle visite naturalistiche. Fondato negli anni ’80 del secolo scorso, il parco offre l’opportunità di rilassarsi e riconnettersi con la natura. Imperdibili sono il giro in kayak e il Parco Avventura, adatti a grandi e piccini.
La Miniera di Sale nel borgo di Petralia Soprana
Era a conoscenza che a Petralia Soprana si trova uno dei più vasti giacimenti di sale ancora operativi al mondo? Il Sale di Petralia gode di una fama diffusa in tutta Italia. La miniera di sale si estende fino a una profondità di 400 metri.
È possibile esplorare il museo al suo interno, anche se l’accesso è vietato ai bambini sotto i 12 anni. Si consiglia cautela a chi soffre di claustrofobia, in quanto potrebbe non essere il luogo adatto. Il costo del biglietto d’ingresso è di 5€, e la visita è disponibile solo il sabato, dalle 9:00 alle 12:00.