Bondone è un piccolo borgo trentino che sembra essere sospeso nel tempo. Qui, la modernità ha fatto il suo ingresso con delicatezza
Passeggiando tra le sue vie, è facile percepire un’atmosfera unica, dove ogni angolo racconta storie di un passato lontano. La visita a Bondone durante il periodo natalizio regala un’esperienza ancora più suggestiva: il borgo si arricchisce di bellissimi presepi artigianali, realizzati con grande cura e attenzione ai dettagli, che rendono magico il già incantevole scenario.
Un Borgo Tra i Più Belli d’Italia
Nonostante faccia parte dell’esclusivo elenco dei Borghi più Belli d’Italia, Bondone rimane una meta poco conosciuta al grande pubblico, forse per la sua posizione defilata rispetto alle destinazioni più note del turismo di massa. Abbarbicato in una posizione dominante sul lago d’Idro, Bondone non ha nulla da invidiare ad altri borghi del Trentino come Canale di Tenno, Rango o Ossana, conosciuto come il paese dei mille presepi. Al contrario, il fascino del luogo risiede proprio nella sua autenticità e nella capacità di trasmettere al visitatore la sua storia antica e le tradizioni legate ai carbonai.
Storia e Tradizioni di Bondone
La storia di Bondone è strettamente legata alla figura dei carbonai, che per secoli hanno abitato questo piccolo borgo. La struttura urbanistica del paese è rimasta intatta nel tempo, conservando le strette viuzze, le scalinate ripide, i suggestivi avvolti, le cantine e le aie che sono tipiche dell’architettura rurale trentina. Tutti questi elementi raccontano la quotidianità di un tempo e invitano i visitatori a immaginare la vita del borgo nei secoli passati.
La Posizione e l’Origine del Nome
Bondone si trova nel Trentino sud-occidentale, al confine con la Lombardia, a un’altitudine di circa 700 metri sul livello del mare. L’etimologia del nome viene ricondotta al termine dialettale “bondù”, che significa luogo dove ci si rifugia di notte o dal pericolo. La sua posizione sopraelevata garantiva un tempo un perfetto controllo su tutto il territorio sottostante, offrendo un rifugio sicuro in caso di pericolo.
Oggi, Bondone si presenta come uno splendido balcone naturale, affacciato sul lago d’Idro, sulla Valle del Chiese e sulla corona di montagne che lo circondano. Questa vista panoramica rappresenta uno dei principali motivi di attrazione per i visitatori, che possono godere di un paesaggio mozzafiato e di una quiete rara.
La Tradizione dei Carbonai
Per lungo tempo, con l’arrivo della primavera, Bondone si trasformava in un borgo-fantasma. Gli abitanti, che praticavano l’antica arte della produzione del carbone, partivano verso boschi lontani dove lavoravano fino all’autunno. Questa tradizione ha lasciato una traccia indelebile nella memoria del paese, che oggi celebra il duro lavoro dei carbonai con un monumento in bronzo situato nella piazzetta principale. Qui, la statua rappresenta la catasta di legna pronta per essere accesa (il poiàt), un carbonaio intento ad allestirla e una fanciulla accompagnata dalla sua capretta.
Un Tesoro da Scoprire
Bondone è una meta ideale per chi cerca un borgo autentico, lontano dal turismo di massa, dove è possibile respirare la storia e immergersi nelle tradizioni. La sua posizione panoramica, le caratteristiche architettoniche intatte e le tradizioni secolari lo rendono un luogo unico, tutto da scoprire.
Visitare Bondone significa fare un tuffo nel passato, in un borgo che ha saputo mantenere intatta la sua anima autentica. Che sia per ammirare i suoi presepi artigianali o per esplorare le sue strette vie, ogni momento passato in questo piccolo angolo del Trentino sarà un viaggio indimenticabile nella storia e nelle tradizioni del luogo. Per questo, nonostante sia un tesoro nascosto, Bondone merita senza dubbio un posto d’onore tra i borghi più belli d’Italia.