La burocrazia è peggio di Don Abbondio. Da anni ai palermitani viene promesso un Decathlon, ma l’accordo non si raggiunge mai. Sono lì lì con le trattative e poi tutto scompare ed evapora. Il colosso sportivo Decathlon ha sempre dimostrato l’intenzione e la volontà di costruire un mega negozio nel palermitano. Una volta in Viale Regione, una volta vicino al centro commerciale Forum di Palermo, all’angolo del Leroy Merlin. Poi a Tommaso Natale.
Adesso è ripartita la miccia. A riaprire la partita, è una clamorosa sentenza con cui il tribunale amministrativo regionale ha annullato il diniego del Comune di Palermo alla riconversione del vecchio stabilimento della Coca Cola a Tommaso Natale per realizzare un nuovo insediamento commerciale. Adesso questa possibile e incerta nuova costruzione di Declathon potrebbe riesserci.
C’erano delle incertezze su Decathlon
Qualche anno fa Il Comune aveva trovato dell’incertezze sul progetto francese. Orlando recentemente ha detto la sua sull’affaire: “L’amministrazione ha sempre operato per la semplificazione delle procedure e della normativa, che sovente è di difficile interpretazione. Anche in questo caso, come emerge chiaramente dai verbali della commissione, la linea proposta aveva questa direzione. Come è noto però consiglieri comunali e il Suap hanno espresso perplessità a riguardo, riscontrando incertezze interpretative e procedurali, ha operato, peraltro con un parere dell’avvocatura, per il diniego che il Tar sembra adesso aver chiarito”.
Adesso si dovrà capire se il colosso francese ha intenzione di investire su un qualcosa che prima gli è stato negato. Attualmente Declathon funziona tanto con la sua linea sportiva in tutto il mondo, avendo un fatturato da 12,8 miliardo di dollari all’anno. In Sicilia la catena è presente principalmente nell’area orientale della regione, come a Catania e Ragusa, ma anche a Milazzo. Per Palermo solo il tempo darà un responso.
Certi palermitani con decathlon non ciucceranno mai da certi colossal francesi attaccatevi al tram