Il vino bianco più buono del mondo? Secondo Wine Enthusiast è il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2019 di Bucci che ha conquistato il secondo posto della classifica mondiale “The Enthusiast 100: The Best Wines of 2021”. In classifica spiccano altri 17 i vini italiani, mentre il primo in assoluto è il Château Siran 2018 Margaux. I vini degli Stati Uniti sono 33, 15 i francesi, 6 i portoghesi, 5 gli australiani, 4 gli spagnoli. Poi Argentina, Cile e Germania con 3 vini, Austria, Nuova Zelanda e Sudafrica con 2 e Armenia, Grecia, Svizzera e Uruguay con uno.
Sempre Ampelio Bucci, vignaiolo marchigiano, è stato nominato vignaiolo dell’anno da Fivi, la Federazione vignaioli indipendenti. Bucci ha ricevuto il premio intitolato a Leonildo Pieropan domenica 28 novembre nel corso della decima edizione del Mercato dei Vini di Piacenza.
Ampelio Bucci inizia la sua storia dalle campagne marchigiane. Si sposta in città e scopre il mondo, mantenendo però radici ben salde nel suo territorio d’origine dove, dopo gli studi in economia, prende in mano l’azienda di famiglia portandola ai vertici della denominazione. La famiglia Bucci si occupa di agricoltura dal 1700 con produzioni sviluppate soprattutto nelle pianure di Ostra Vetere, di grano duro e tenero di prima qualità, mais, piselli, colture da seme.
A partire dagli anni ’80, sulle colline dei Castelli di Jesi Ampelio Bucci sviluppa il settore vitivinicolo dell’azienda, credendo nel vitigno autoctono Verdicchio del quale seleziona cloni speciali, ricercando terreni fortemente calcarei e sviluppandone tutti gli aspetti di qualità per arrivare ai marchi Villa Bucci e Bucci Classico, con i quali ottiene i massimi riconoscimenti nazionali e internazionali.