Il miglior paese dove trasferirsi per essere felice, scopriamo insieme i motivi e qual è il paese di cui stiamo parlando.
Il miglior Paese per essere felici
Secondo gli indicatori sociali, economici e di sicurezza, il Paese europeo attualmente considerato il più felice al mondo è il Lussemburgo, che fa parte dell’Unione europea e ne ospita numerose sedi e istituzioni. In Lussemburgo, la sicurezza è di alto livello, così come il rapporto tra i salari e il costo della vita. Inoltre, il trasporto pubblico è completamente gratuito, l’aria è di ottima qualità, e i servizi sono tra i più efficienti a livello globale.
Tuttavia, è importante notare che il Lussemburgo è un Paese molto piccolo, il che comporta alcune caratteristiche peculiari legate alle sue dimensioni. Il secondo Paese più vivibile e felice al mondo è l’Olanda.
I Paesi Bassi sono noti per essere un luogo ideale per la ricerca di lavoro, con dati e statistiche che confermano questa affermazione. L’economia è robusta, la disoccupazione è relativamente bassa, e lo stile di vita è molto sano, grazie alla diffusa pratica di sport e all’ampio utilizzo delle biciclette, che sono tra i più elevati al mondo.
Quali sono i migliori Paesi per qualità della vita?
Tra i primi Paesi al mondo per qualità della vita di solito ci sono soprattutto Paesi europei. Ma anche dell’Oceania, come la Nuova Zelanda; dell’Asia, come Singapore e Giappone e anche dell’America, come il Canada.
I primi dieci Paesi al mondo per qualità della vita sono Lussemburgo, Paesi Bassi, Islanda, Danimarca, Finlandia, Svizzera, Oman, Austria, Norvegia e infine, al decimo posto, la Spagna. La città più vivibile al mondo, però, è Vienna. La capitale austriaca è infatti tra i luoghi in cui sia le condizioni sociali, come l’educazione e l’offerta culturale, che quelle economiche, sono tra le migliori al mondo.