Nella notte ancora troppo buia per Kiev, sotto le bombe russe, una luce accende le speranze del popolo ucraino. Nella metropolitana della capitale, nasce una bambina: “La chiameremo Libertà”
Bimba nasce nella metropolitana di Kiev: “La chiameremo Libertà”
Il miracolo della vita non conosce limiti, neanche dinnanzi la guerra. Una mamma di 23 anni mette alla luce la sua prima figlia, mentre si ritrova al riparo dai bombardamenti in una delle stazioni della metropolitana di Kiev. Le foto della piccolina, che porta il nome Mia, hanno fatto il giro del mondo regalando un forte messaggio speranza in uno dei periodi più bui della nostra storia.
“La piccola sta bene – si legge nel tweet pubblicato dal Ministero della difesa ucraino – È la prima nata (della quale abbiamo notizia) in uno dei centri di accoglienza di Kiev. Sotto terra, vicino agli edifici in fiamme e ai carri armati russi. La chiameremo Libertà!“.
La piccola è nata alle 20.30 di venerdì 25 febbraio. Mamma e figlia sono stati poi trasportate in ospedale subito dopo il parto e stanno bene.