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Il Primo Maggio: ecco la storia che c’è dietro la festa del lavoro


Il Primo Maggio è la festa del lavoro e celebra la lotta per i diritti dei lavoratori in tutto il mondo. In Italia, la manifestazione nazionale organizzata dai sindacati confederali si terrà a Potenza con il tema centrale della pace e della sicurezza sul lavoro.

Saranno presenti i tre leader sindacali e si ricorderanno i principi della Costituzione in occasione del suo 75° anniversario.

Nel pomeriggio, ci sarà il tradizionale Concerto in Piazza San Giovanni in Laterano, mentre a Taranto si terrà una rassegna musicale. Il diritto all’orario limitato e prestabilito di 8 ore al giorno, che in Italia esiste dal 1923, è uno dei diritti per i quali si celebra il Primo Maggio, che è una delle feste non religiose più celebrate al mondo.

Primo Maggio

E’ importante sottolineare che il Primo Maggio ha origini storiche che risalgono all’anno 1886, in seguito agli eventi avvenuti durante la rivolta di Haymarket a Chicago, nei primi giorni di maggio. In quell’occasione, la polizia aveva sparato contro i lavoratori in sciopero che protestavano davanti alla fabbrica McCormick di macchine agricole. Gli anarchici organizzarono una manifestazione a Haymarket Square, la piazza del mercato delle macchine agricole, ma ci furono scontri con la polizia che sparò di nuovo. A seguito di questi eventi, nel novembre del 1887, dodici persone, tra cui operai, sindacalisti e anarchici, furono impiccati per le manifestazioni dell’anno precedente. Il 1° maggio, perciò, è un giorno simbolico per i lavoratori di tutto il mondo che onorano la memoria di quanti hanno lottato e perso la vita per i loro diritti.

In Europa

La seconda internazionale socialista accolse la data del Primo Maggio come festa dei lavoratori nel 1889 a Parigi. In Italia arrivò due anni dopo. Durante il fascismo la festa venne soppressa, in favore della Festa del lavoro italiano da festeggiare il 21 aprile.

Labor day

In alcune parti del mondo la celebrazione dei lavoratori non avviene il primo maggio. Negli Stati Uniti, proprio dove sono nate le prime manifestazioni della lotta operaia, la festa del lavoro non cade in primavera, ma il primo lunedì di settembre. La festività americana del lavoro è nata in Canada, a seguito delle richieste del Nine-Hour Movement, il movimento delle nove ore. Il primo evento celebrativo negli USA risale al 1882 e la festa è stata ufficializzata 12 anni dopo.


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