Il progetto HELP che vede tra i suoi partner l’Università di Palermo, dopo avere ricevuto l’AAL Award 2012, ottiene un nuovo alto riconoscimento anche nel 2013.
La cerimonia di premiazione si svolgerà lunedì 6 giugno, nel corso del World Research and Innovation Congress, a Bruxelles. Sarà consegnato l’European Projects Award 2013 al Progetto “Home – based Empowered Living for Parkinson’s disease Patients” (HELP), che vede tra i suoi partner l’Ateneo di Palermo.
Il gruppo di Ricercatori dell’Università di Palermo, costituito da Giuseppina Campisi, Viviana De Caro, Ada Maria Florena, Libero Italo Giannola e Roberto Monastero, ha già concluso la fase sperimentale di propria pertinenza del progetto di telemedicina HELP, finanziato dalla UE nell’ambito del programma Ambient Assisted Living.
HELP è un progetto internazionale, ad alto contenuto innovativo e tecnologico, che ha come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson.
Una innovativa capsula, che contiene l’opportuno principio attivo, è inserita in una protesi dentale in grado di liberare gradualmente il farmaco sulla base di un programma terapeutico.
Il paziente, durante le sue attività quotidiane, grazie ad un dispositivo wireless, trasmette i propri parametri clinici a un centro di controllo a distanza ed è costantemente monitorato grazie allo scambio di informazioni trasmesse attraverso il proprio telefono cellulare. Rispetto all’assunzione convenzionale di medicamenti in compresse, la somministrazione graduale e controllata del farmaco ha il vantaggio di mantenere livelli costanti nel sangue, di ridurre drasticamente le dosi somministrate e di eliminare gli effetti indesiderati.
Il sistema si basa su una piattaforma tecnologica realizzata da Telecom Italia che prevede l’utilizzo di uno smartphone sul quale è stata sviluppata l’applicazione ‘HELP Mobile Gateway’. L’applicazione si avvia automaticamente all’accensione dello smartphone, comunica con la capsula usata dal paziente grazie a una speciale carta microSD, e gestisce l’invio e la ricezione dei messaggi.
L’invio dei dati alla piattaforma del servizio HELP avviene attraverso la rete mobile, i parametri clinici inviati dalla capsula intra orale alla piattaforma di servizio sono accessibili tramite il Portale Web HELP da un qualsiasi terminale collegato alla rete. L’accesso al portale è consentito al personale medico autorizzato, dotato delle opportune credenziali di accesso, per monitorare il consumo del farmaco ed eventualmente variarne le dosi comunicando con il paziente.
Oltre all’Università di Palermo, fanno parte del Consorzio HELP: Telefónica Investigación y Desarrollo S.A. (Spagna), Telecom Italia S.p.A. (Italia), Fundació Hospital Comarcal Sant Antoni Abat (Spagna), Saliwell Ltd. (Israele), Nevet Ltd (Israele), HSG-IMIT (Germania), Mobile solution group GmbH (Germany), l’Universitat Politecnica de Catalunya (Spagna).