Immergiti nell’eccellenza culinaria siciliana con il Torrone, un’autentica prelibatezza da presentare durante le festività.
In Sicilia infatti si possono gustare non solo i famosi cannoli e le cassate, ma anche un’altra prelibatezza, particolarmente diffusa durante il periodo natalizio. Questa squisita specialità è spesso presente sulle tavole imbandite in preparazione alle festività, tuttavia è una piacevole e succulenta tentazione in ogni periodo dell’anno.
Il sapore dei torrone siciliano
Le mandorle e i pistacchi rappresentano elementi distintivi della Sicilia e si rivelano chiaramente presenti nei deliziosi torroni prodotti in questa regione. I torroni si presentano in due consistenze differenti: una morbida e l’altra più compatta. La loro bontà è costante, variando solamente per i differenti gusti dei consumatori. Un aspetto poco conosciuto riguarda il fatto che nel XIX secolo la città di Caltanissetta, in Sicilia, era celebrata come la “Città del Torrone”. Qui venivano prodotti torroni dalla consistenza dura o friabile, preparati con pistacchi, miele, mandorle, zucchero e albume d’uovo.
La tradizione dei torroni rappresenta un’antica consuetudine siciliana che conserva un profumo di tempi passati. Gli ingredienti e i metodi di preparazione utilizzati nel passato continuano ad essere parte integrante della produzione dei torroni siciliani moderni. Questi dolci vengono preparati in caldaie di rame, dove gli ingredienti vengono accuratamente lavorati, l’impasto viene steso e successivamente raffreddato su appositi telai. Segue poi la fase di taglio in pezzi di dimensioni variabili, a seconda delle preferenze.
La ricetta autentica del torrone di Caltanissetta prevede zucchero, mandorle, pistacchi, miele e albume.
La ricetta del Torrone
La versione più semplice prevede come ingredienti (per 6 persone):
- 300 grammi Mandorle
- 350 grammi Zucchero semolato
Preparazione
In un pentolino, fate tostare per alcuni minuti le mandorle e successivamente aggiungete lo zucchero.
Mescolate costantemente con un cucchiaio di legno finché lo zucchero non si sarà liquefatto e assumerà un colore scuro. Una volta raggiunto questo punto, spegnete il fuoco e trasferite rapidamente il composto su un piano di marmo precedentemente unto con olio.
Livellate il torrone utilizzando un batticarne precedentemente bagnato e, in seguito, tagliatelo in strisce larghe circa 3 centimetri, aiutandovi con un coltello e un martello. Dopo qualche istante, il vostro torrone si sarà essiccato e indurito, pronto per essere gustato.