OnlyFans, il racconto di Ilaria Borgonovo: “Mi pagano foto e video con il reddito di cittadinanza“.
Ilaria Borgonovo, 25 anni, neolaureata in Giurisprudenza, ha intrapreso un percorso professionale piuttosto insolito per una giovane con una laurea in diritto. La ragazza è infatti diventata una content creator di successo su OnlyFans, la nota piattaforma per adulti che offre contenuti erotici a pagamento.
Ilaria, tu come sei arrivata su OnlyFans?
Ho iniziato con Instagram, poco prima della quarantena del 2020. Notavo che i miei follower apprezzavano molto le foto particolarmente sexy, che però il social mi censurava ogni due per tre. A un certo punto mi sono detta: se le persone sotto le foto o in privato mi fanno determinate richieste, perché non dovrei guadagnarci? Da qui è nata l’idea di OnlyFans. Mi sono iniziate ad arrivare richieste davvero assurde, tipo: un uomo voleva essere insultato, ma dolcemente. Il classico schiavo, ma che desiderava una dominatrice più materna che aggressiva. A questo punto ho deciso di mettere il mio profilo gratis, con continuti extra a pagamento. Sono passata quindi alle chat erotiche, che sono i contenuti più richiesti, fino ai servizi più particolari, come la valutazione del pene.
Whaaat? Cusa l’è la valutazione del pene?
Sì chiama dick rating, ma io lo italianizzo con la valutazione del cazzo. Chi chiede questo servizio mi manda una foto e io per risposta gli invio una sorta di recensione, ma seria eh? Insomma, non mi limito a scrivere Wow ma entro nel dettaglio: dimensioni, forma, aspetto. Inserisco pro e contro e alla fine lascio la mia valutazione, come a scuola. Naturalmente tengo conto del destinatario: c’è quello che vuole sentirsi insultato e criticato (tipo “ce l’hai piccolo”, “non duri niente”) e quello che invece vuole esaltarsi e cerca apprezzamento.
Ci dai un’idea di quanto cash chiedi per questi servizi?
Ad esempio il dick rating, che di base è un messaggio scritto, lo faccio pagare 15 euro. C’è anche chi mi paga per chiacchierare. Le chat costano 20 e poi si sale con video, live e contenuti più erotici e di conseguenza più costosi. Il massimo che chiedo è 400 euro per materiale decisamente più… hot!
Gestisci tutto da sola o ti appoggi a un’agenzia?
Faccio tutto io, assolutamente. Mi piace gestire tutto da sola, mi piace che chi mi cerca su OnlyFans abbia la certezza di trovare me dietro a una chat, mentre spesso chi si appoggia alle agenzie riceve anche un supporto nella scrittura e nella realizzazione dei contenuti. Quindi tu magari sei convinto di parlare con l’influencer sdraiata sul letto, e invece dietro c’è un ragazzino annoiato che smanetta dall’office.
Di quanti K parliamo, ci puoi dare un’idea?
Ho aperto OnlyFans a novembre, ho visto le cifre che giravano e a gennaio ho aperto la partita iva. Più o meno calcola tra i 10 e i 20mila dollari al mese.
Facci sognare: la richiesta più strana che ti hanno fatto?
Mi hanno chiesto di mettermi sdraiata a letto, pancia in su, e per dieci minuti fingere di farmi un massaggio cardiaco, con gli occhi chiusi. Ho chiesto 150 euro per questo contenuto.
Ma è davvero così facile? Cioè ti fai un video hot, pubblichi e via col cash?
No, non è assolutamente così facile guadagnare tanto con OnlyFans. Prima di tutto ha senso farlo se hai già un pubblico dietro, io avevo già un buon seguito su Instagram e questo mi ha permesso di avere da subito un mio pubblico. Se non sei sui social e vuoi cominciare a creare contenuti con OnlyFan farai decisamente più fatica. Quindi no, non è facile guadagnare… però non posso certo dirti che si fa molta fatica. Non parliamo di fare l’operaio. Io mi sto laureando in legge, quindi so qual è la vera fatica. Questo per me è un passatempo. Però è comunque un lavoro, perché nel momento in cui posso aprire la partita iva e ci guadagno legalmente, è un lavoro a tutti gli effetti. Quindi non è facile avere un seguito, ma è piuttosto facile creare contenuti. Naturalmente devi starci dietro: io trascorro su OnlyFans quasi tutto il giorno, soprattutto la sera tardi e a volte anche la notte.
Su OnlyFans, com’è facile intuire, gira pure gente bella strana eh. E poi ci sono ancora delle menate da risolvere, cioè a qualcuno è capitato che i propri contenuti erotici finissero chissà come in giro per il web e su Whatsapp. Insomma, bisogna essere davvero consapevoli e centrati per esporsi in questo modo, no?
Bisogna avere tante palle sotto. Ma tante. Devi saper rispondere e trattare con personaggi decisamente inquietanti. Devi sopportare critiche e insulti. Devi avere tanta inventiva e tantissima fantasia. Devi saper comunicare con la persona, capire cosa vuole e come vuole essere trattata. Questo è un lavoro che ti espone tanto, quindi devi sapere e accettare che il tuo corpo poi girerà su Internet. E quindi devi essere certa che sia quello che vuoi, e puoi saperlo solo se hai una certa età, maturità e consapevolezza di te. Devi sapere che dietro allo schermo ci sono persone che ti vedono e ti sentono, e devi essere abbastanza esibizionista e sicura di te per affrontarlo.
Anche qui non mancano gli haters, vero? Per cosa ti criticano?
C’è gente che ci chiama escort. Io non vendo di certo il mio corpo, realizzo semplicemente contenuti a vari livelli di erotismo, vendo la mia immagine. Se volessi vendere il mio corpo farei un altro lavoro, mi pare ovvio.
Sembri davvero appassionata di quello che fai.
A me piace molto. Sono davvero esibizionista e mi piace essere guardata. Mi piace anche l’idea di creare un rapporto con le persone, che se lo desiderano possono raccontarmi la loro vita, e naturalmente io gli racconto la mia.
Come ti vedi in futuro? Stai studiando legge, come pensi di far convivere questo percorso con il lavoro su OnlyFans?
Io sogno di diventare un magistrato, e continuo a seguire questo obiettivo. Mi piace il diritto e non lascerei mai questa strada. Sono consapevole che creare contenuti di un certo tipo potrà crearmi problemi in futuro, nella magistratura, ma lo accetto. Spero mi capiterà di lavorare con persone dalla mentalità aperta.
In un’intervista rilasciata a Il Giorno, Ilaria svela di guadagnare anche “10mila euro” al mese, grazie all’abbonamento al suo profilo e ai contenuti personalizzati che propone ai suoi fan. I prezzi per questi ultimi variano in base al listino della giovane, partendo da 15-20 euro per una chat fino a raggiungere i 400 euro per un video esplicito.
La 25enne milanese entra poi in alcuni particolari riguardanti i metodi di pagamento: “Alcuni utenti utilizzano il reddito di cittadinanza per avere i miei contenuti.” Non è oro, però, tutto ciò che luccica. Una volta pubblicata online, infatti, una foto può fare il giro del mondo, perché esce dal controllo di chi ha prodotto il contenuto: “Sta ad ognuno capire se questo ti disturba o è sopportabile.”