Il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, per venire incontro alle richieste degli studenti che non siano riusciti ad ottenere per tempo la certificazione ISEE, ha consentito che gli stessi, ai fini dell’immatricolazione, saranno provvisoriamente inseriti nella fascia zero.
La certificazione ISEE si potrà consegnare entro il 30 ottobre, data entro la quale si dovrà regolarizzare il pagamento secondo fascia di appartenenza, a pena di decadenza. Nel caso in cui lo studente abbia pagato di più rispetto alla fascia di appartenenza, dopo presentazione della certificazione ISEE avrà diritto al conguaglio con il pagamento della seconda rata.
Inoltre, al fine di evitare affollamenti alle segreterie studenti, fermo restando l’obbligo di pagamento dell’immatricolazione entro il 30 settembre secondo quanto stabilito dai bandi di accesso, il termine per la consegna della documentazione cartacea relativa all’immatricolazione viene posticipato alle ore 13:00 di sabato 3 ottobre 2015. In tale periodo le segreterie Studenti di viale delle Scienze rimarranno aperte, nei giorni feriali, fino alle ore 17:00.
Immatricolazioni A.A. 2015/2016: prorogato il termine per la consegna della certificazione ISEE
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I candidati che non provvederanno all’immatricolazione, mediante il pagamento delle tasse ed alla consegna della domanda di immatricolazione, entro il termine perentorio delle ore 17.00 del 30 settembre 2015 saranno considerati rinunciatari, indipendentemente dalle motivazioni giustificative del ritardo.
Queste sono le regole!!! Adesso fascia 0 e 30 ottobre. Il bando non capisco per quale motivo è stato fatto! Tutto a discapito della povera gente che aspetta gli scorrimenti. Braviiiiiii complimenti!!!
Questa proroga non serve a nulla. Bisognava prorogare le immatricolazioni di scienze di base (compreso pagamento mav) ed allinearle alla data di immatricolazione di medicina, la cui graduatoria esce il 7 ottobre. O facciamo finta di non sapere che molti tentano i test di scienze come alternativa a medicina? Dal momento che non hanno fissato alcuna proroga per il pagamento del mav (e come mai?) tutti coloro che saranno idonei a medicina dovranno fare la richiesta di passaggio con relativo ulteriore obolo da pagare all’università! Che logica c’è se non quella di scroccare soldi e vessare i cittadini?
Un’occasione persa, per una pubblica amministrazione retta da professoroni, per fare una cosa suggerita dal buon senso!