Con il Decreto Lavoro sono in arrivo in Italia 145 mila posti di lavoro. Vediamo insieme tutti i dettagli per le relative assunzioni
Il Decreto Lavoro rappresenta un importante cambiamento per aziende, famiglie, lavoratori, disoccupati e pensionati, in quanto introduce significativi sgravi fiscali per le assunzioni, favorendo così la creazione di nuovi posti di lavoro.
Grazie a tali incentivi, si prevede che nei prossimi due anni saranno creati ben 145.000 nuovi posti di lavoro, soprattutto per le categorie di persone specificamente indicate.
In questo contesto, sarà interessante esaminare nel dettaglio tutte le opportunità di lavoro che potranno essere generate grazie al Decreto Lavoro, e a chi queste opportunità saranno indirizzate.
NUOVE ASSUNZIONI CON IL DECRETO LAVORO
Secondo la relazione tecnica allegata al Decreto Lavoro, anche noto come Decreto 48 del 4 maggio 2023 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.103 del medesimo giorno, il nuovo decreto approvato dal Governo potrebbe generare centinaia di nuove assunzioni tra il 2024 e il 2025. Grazie agli sgravi contributivi per le aziende che assumono personale, introdotti dal Decreto, si prevede la creazione di circa 145.000 nuovi posti di lavoro.
Il Decreto Lavoro rappresenta una nuova iniziativa mirata a migliorare il mercato del lavoro in Italia. Incentivando sia la domanda che l’offerta, questo provvedimento introduce una detassazione delle assunzioni per le aziende che assumono personale. In pratica, i contributi previsti dal Decreto Lavoro riducono le spese a carico del datore di lavoro, rendendo più conveniente l’assunzione di nuovo personale.
I contributi per le assunzioni previsti dal Decreto Lavoro sono rivolti in particolare alle aziende che assumono coloro che ricevono l’Assegno di inclusione (ADI), la nuova misura che sostituisce il Reddito di Cittadinanza dal 2024, nonché i riceventi il Supporto per la formazione e il lavoro (strumento di attivazione al lavoro – SDA). Questa nuova misura entrerà in vigore dal prossimo anno per coloro che non soddisfano i requisiti per l’ADI.
In sintesi, il Decreto Lavoro rappresenta un’importante opportunità per le aziende italiane che intendono assumere nuovo personale, fornendo incentivi fiscali che riducono le spese a carico del datore di lavoro e favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro.
I POSTI DI LAVORO
Incentivi fiscali per assunzioni di percettori dell’Assegno di Inclusione: previste 65.000 nuove assunzioni dal 2024
Il governo italiano ha introdotto degli incentivi fiscali per le aziende che assumono percettori dell’Assegno di Inclusione, e si prevede che tali agevolazioni porteranno alla creazione di ben 65.000 nuovi posti di lavoro a partire dal 2024. Di questi, 18.000 saranno contratti a tempo indeterminato, mentre 47.000 saranno contratti a tempo determinato e stagionali.
Sgravi contributivi anche per chi assume percettori del Supporto per la Formazione e il Lavoro: previste 80.000 nuove assunzioni a partire dal 2024
Il governo italiano ha previsto degli sgravi contributivi anche per le aziende che assumono percettori del Supporto per la Formazione e il Lavoro, e si prevede che tali agevolazioni porteranno alla creazione di ulteriori 80.000 nuovi posti di lavoro a partire dal 2024. Di questi, 25.000 saranno contratti a tempo indeterminato nel 2024 e 6.000 nel 2025, mentre 55.000 saranno contratti a tempo determinato e stagionali nel 2024, diventando 13.000 nel 2025.
Aggiornamenti
Per rimanere sempre aggiornati sulla migliore selezione delle occasioni di lavoro, le opportunità più interessanti e tutti gli aggiornamenti sui Concorsi CLICCA QUI per il gruppo Telegram o CLICCA QUI per il gruppo Facebook. Puoi anche provare il nostro potentissimo TROVA LAVORO rivolto a professionisti con p.iva, neolaureati, diplomati.