In questo pittoresco borgo della Sicilia, incastonato tra colline e vigneti, si coltiva l’uva più dolce e pregiata dell’isola.
Mazzarrone, un’oasi agricola incastonata tra Catania e Caltagirone, brilla per la sua produzione vinicola e olivicola. Tuttavia, è nel cuore di questo borgo che si cela un tesoro unico: l’eccezionale uva di Mazzarrone.
Dalla Vigna alla Tavola: Caratteristiche dell’Uva del borgo di Mazzarrone
L’Uva di Mazzarrone, disponibile in varietà bianca, rossa e nera, si distingue per la sua provenienza IGP, garanzia di qualità. I grappoli presentano acini ovali, compatti e leggermente appuntiti, con un peso da 3 a 5 grammi ciascuno, mentre il grappolo stesso offre una generosa pienezza.
Le Virtù Salutari dell’Uva del borgo di Mazzarrone
Oltre al suo gusto dolce e deciso, l’Uva di Mazzarrone vanta proprietà salutari. Ideale per la riduzione del colesterolo, questa prelibatezza si presta anche alla preparazione di marmellate e composte. Consumata al mattino a stomaco vuoto, agisce come depurativo e favorisce la fluidità del sangue.
Tra Storia e Tradizione: Il Percorso dell’Uva nel borgo
Sebbene riconosciuta come IGP solo dal 2000, l’Uva di Mazzarrone ha radici profonde nella storia agricola della regione. Le tracce della sua coltivazione risalgono all’Ottocento, e dal 1976, il territorio ha visto notevoli miglioramenti nelle tecniche di coltivazione.
La Festa dell’Uva: Un Omaggio alle Eccellenze Locali
La celebrazione annuale dell’Uva di Mazzarrone, tenuta a settembre, è un tributo alla ricchezza della regione. Durante la sagra, i visitatori possono immergersi nella cultura e nella tradizione locali, assaggiando piatti e prodotti tipici preparati con questa pregiata frutta. Il premio Grappolo d’Oro è un riconoscimento per coloro che contribuiscono al suo splendore.
Scoperte nei Dintorni: Attrazioni di Mazzarrone
Oltre alla festa dell’Uva, Mazzarrone offre gioielli da esplorare. La Chiesa di San Giuseppe, risalente al 1904, e la Chiesa del Sacro Cuore, con il suo sontuoso altare marmoreo, sono solo alcune delle tappe imperdibili. Il Parco Suburbano di Sciri Sottano, appena fuori dal borgo, incanta con la sua flora e fauna locali.
In questo borgo siciliano definito come “il Paese delle Stelle” mangi il fico d’india più buono d’Italia, sai dove si trova?
Questo Borgo Italiano Custodisce le Mura Medievali più belle d’Europa | un Viaggio nel Tempo
Post correlati
A proposito dell'autore
