1 Aprile 2025

Insultare i vigili urbani sui social? Per i giudici non è reato

Su Facebook era piovuta una pioggia di insulti contro i virgili urbani.

Diverse persone avevano lasciato messaggi di odio nei commenti del post di un avvocato che si era detto vittima di un’ingiustizia perpetrata dai vigili

I commenti erano del tipo: “io gli spaccherei la faccia” o ancora si incitava a organizzare “una spedizione punitiva sotto casa” contro agenti della polizia municipale. Ebbene, sarà sicuramente eticamente scorretto questo comportamento, ma non costituisce reato. E’ stata archiviata per questo motivo, a Torino, un’inchiesta contro 73 persone che, sul social network, avevano lasciato messaggi di questo tenore.


Il gip Paola Rigonat ha accolto la richiesta della procura, accogliendone integralmente le considerazioni, e ha chiuso il caso.

Speriamo che il precedente non dia la scusa agli haters digitali per perpetrare comportamenti di odio e insulti verso chicchesia.


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