La conferenza sull’imprenditoria giovanile si propone come momento di riflessione sulla necessità di sviluppare nuovi modelli di cooperazione e co-sviluppo tra le economie locali.
Il coinvolgimento di diversi attori locali darà luogo ad un dialogo che possa indagare gli step imprenditoriali, dalla start up all’ostacolo della competitività fino al consolidamento d’impresa.
Appuntamento a Cinisi il 19 febbraio 2015, alle 18:00, presso la sala polifunzionale dell’ex casa Badalamenti. Si tenteranno d’individuare, in merito, linee guida che possano contestualizzare e superare tutte le difficoltà che si presentano a chi si appresta, con limitata disponibilità di risorse economiche, ad avviare e consolidare la propria attività imprenditoriale. Da qui la necessità di coinvolgere l’Udu – Unione degli Universitari, l’Arca, Next, Csf, Cooperazione senza Frontiere e Banca Popolare Etica.
L’obiettivo della conferenza è di mettere i giovani nelle condizioni di poter trasformare le loro idee in impresa, fornendo non solo gli strumenti necessari per l’avvio iniziale (star up) ma seguendoli anche nel loro sviluppo attraverso un incubatore e acceleratore d’impresa.
Riprendendo esperienze positive di collaborazione tra imprese, università e mondo professionale realizzatesi come il progetto City Free, sulla mobilità sostenibile, si vuole avviare un percorso che possa dare ai giovani i giusti strumenti d’informazione e di avviamento per lo sviluppo economico del territorio affrontando il grave problema della disoccupazione giovanile e della repressione del nostro territorio.
Ci dovrebbero essere sempre più iniziative di questo tipo. Bisogna insegnare ai ragazzi a fare impresa e attraverso incubatori riuscire a attraverso la rete a ricavare lavoro dai nuovi mercati stranieri.