Come segnalato via e-mail a Younipa.it, l’Associazione Dottorandi&Dottori Palermo ha incontrato martedì 8 gennaio il rettore Roberto Lagalla.
L’ADoP, in pratica, è nata con l’intento di favorire le attività di ricerca e di collaborazione multidisciplinare. Si pone come obiettivi la tutela e il miglioramento dei diritti dei dottorandi, la promozione di attività di formazione alla ricerca, l’organizzazione di seminari e conferenze, il miglioramento della qualità dei servizi e la creazione di networks nazionali e internazionali.
Durante il dialogo con il rettore, l’Adop ha parlato anche di altro, ovvero ha espresso le proprie perplessità sull’aumento delle tasse e dei contributi per i Dottorati di Ricerca, provvedimento deliberato dal Senato Accademico e poi approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Palermo per l’Anno Accademico 2012/2013.
Come si legge sul comunicato stampa, «secondo quanto dichiarato dallo stesso Senato Accademico, tale revisione si sarebbe resa necessaria per «dare veste omogenea e uniforme a tasse e contributi versati per le iscrizioni e la partecipazione alle diverse attività post-laurea dell’Ateneo, ancora oggi caratterizzate da difformità di importo per le stesse tipologie di contributo» (Cfr. pag. 74 del verbale n° 179 del 17/07/12). A seguito di un’analisi degli aumenti che sono stati effettuati per tutte le attività post-laurea, è stato riscontrato che, per quanto concerne i diritti di segreteria e le tasse di ammissione all’esame finale, l’omogeneità e uniformità dichiarata non è stata rispettata per i corsi di Dottorato di Ricerca».
Lagalla – stando a quanto afferma l’Adop – ha accolto la richiesta di rivedere il provvedimento e si è impegnato ad inserirlo come punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio di Amministrazione e chiedendo all’associazione di redigere una proposta che sarà redatta nei prossimi giorni.