LAVORA ALLA CAMERA DEI DEPUTATI CON IL DIPLOMA: 100 ASSUNZIONI | CANDIDATI, SCADE IL 26

23 Febbraio 2024

Opportunità di Lavoro alla Camera dei Deputati: Bando per 100 Assunzioni a Montecitorio nel Concorso Diplomati 2024.

Concorso Camera dei Deputati – Fonte:Redazione web

Scopri i Requisiti e le Fasi di Partecipazione per diventare Assistente Parlamentare a Tempo Pieno ed Indeterminato.

I posti

Come anticipato, sono disponibili 100 posizioni nel concorso, tutte a tempo pieno e con contratto indeterminato, ricoprendo la figura professionale di Assistente Parlamentare.

I REQUISITI

Per prendere parte al concorso, oltre ai requisiti generici richiesti per partecipare alle procedure concorsuali, come la maggiore età e la cittadinanza italiana, è necessario possedere il seguente requisito specifico:

Diploma di scuola secondaria di secondo grado.

LE PROVE DEL CONCORSO

La fase di esame è composta da una prova selettiva, due prove scritte e una prova orale.

La prova selettiva consiste in 60 quesiti a risposta multipla, valutati con correzione informatizzata, che riguardano le materie indicate nel bando. La valutazione parte da un punteggio base di 60, con la sottrazione di 1 punto per ogni risposta errata o multipla e di 0,8 punti per ogni risposta omessa.
Le prove scritte comprendono due parti:
- La prima prova prevede la risposta a un questionario con quattro quesiti a risposta aperta, di cui due riguardano Elementi di diritto costituzionale, uno Elementi di diritto parlamentare e uno la Storia d’Italia dal 1861 ad oggi. Il tempo a disposizione è di tre ore.
- La seconda prova richiede la risposta a un questionario con quattro quesiti a risposta aperta, di cui uno sulla materia Sicurezza nei luoghi di lavoro, uno sulla Prevenzione incendi, uno sul Primo soccorso, e uno su Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale. Il tempo a disposizione è di tre ore. Entrambe le prove scritte sono valutate in trentesimi.
Per accedere alla prova orale, i candidati devono ottenere un punteggio medio non inferiore a 21/30, con almeno 18/30 in ciascuna prova scritta.
La prova orale consiste in un colloquio volto a valutare la preparazione e l’aggiornamento culturale del candidato nelle materie del bando. È possibile sostenere una prova orale facoltativa sulla conoscenza di una lingua straniera tra quelle indicate.
La valutazione della prova orale è in trentesimi, e l’idoneità viene assegnata ai candidati che ottengono un punteggio non inferiore a 21/30.