I lavori sottopagati in Italia sono più di quelli che molti potrebbero immaginare. Se già sembravano troppi, adesso si sta superando davvero il limite. A raccontare una serie di annunci farlocchi e che prendono perennemente in giro i giovani è il Fatto Quotidiano con una sua inchiesta sul mondo del lavoro e degli stage.
Tutto offrono simili pagamenti: 500 euro per un full time, dagli orari ben poco definiti e che potrebbe comprendere sia l’alba che il tramonto. Molte delle figure ricercate sono anche laureati. Gli annunci a una prima vista risultano una fotocopia gli uni con gli altri. Chiedono capacità di comunicazione e di problem solving, ma soprattutto flessibilità: una parola che sta rovinando un’intera generazione. Chi ha meno di 30 anni è vessato dalla parola flessibilità.
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Boom di annunci stage-truffa con esperienza: “400 euro per 12 ore al giorno”
In un annuncio di stage riportato sul Fatto, destinato ai giovani, addirittura compare: “Astenersi perditempo. Siete pregati di contattarmi solo se avete voglia di lavorare. Siete pregati di non dare fastidio. Evitate di essere mandati a quel Paese”. L’annuncio in questione non è isolato, ma è una normalità fra tante.
Da mesi l’attualità si trova sommersa da imprenditori e politici che parlano della necessità di “soffrire e mettersi in gioco” e addirittura “di spaccarsi la schiena, perché diventare grandi comporta sacrifici”. Come se già gli aspiranti lavoratori, in perenne stato di stage, siano vaccinati al fatto di farsi sfruttare.