Il report di Visit Italy rivela con entusiasmo le “10 mete in Italia da non perdere nel 2024”, offrendo un’approfondita guida alle destinazioni imperdibili quest’anno.
Le 10 mete in Italia da non perdere nel 2024 emergono grazie al report dell’osservatorio turismo di Visit Italy, canale di promozione indipendente dell’Italia nel mondo. Questo primo report, focalizzato sul turismo del futuro, offre un’analisi dettagliata sui trend emergenti nel turismo italiano, comprendendo le preferenze dei viaggiatori, i cambiamenti di gusto e le destinazioni più ambite, nonché la spesa turistica prevista.
Ruben Santopietro, fondatore e CEO di Visit Italy, sottolinea l’importanza di istituire un osservatorio del turismo per condividere la conoscenza accumulata nel corso degli anni. Da ora in avanti, l’impegno sarà quello di elaborare report completi che evidenzino i dati preziosi emersi dagli studi condotti, delineando le tendenze future nel settore turistico italiano.
Il report di Visit Italy per le 10 mete da visitare nel 2024
Visit Italy prevede un aumento del numero di viaggiatori nel 2024, superando il dato del 2023. L’81% dei viaggiatori globali prevede di effettuare un numero maggiore o uguale di viaggi durante il corso del 2024, mentre il 42% prevede di incrementare i propri spostamenti. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), l’Italia occupa la quinta posizione tra le destinazioni al mondo per gli arrivi turistici internazionali, confermando un trend già evidente in periodo pre-pandemico.
Dai risultati dell’analisi, Visit Italy ha individuato dieci mete da non perdere nel 2024. Si tratta di destinazioni che si distinguono per essere un’alternativa al turismo di massa, offrendo l’opportunità di immergersi appieno nelle tradizioni e nell’identità delle rispettive comunità locali. Queste mete si distinguono per comprendere l’importanza di investire nel turismo nel rispetto delle tradizioni e nel mantenimento dell’integrità storica, attraverso la creazione di progetti sostenibili e lo sviluppo di una presenza digitale significativa e strategica.
Le città individuate includono Sant’Antioco, Messina, Gaeta, Bari, Rocca di Mezzo e il Parco Naturale Sirente Velino; Courmayeur; Maranello e la Motor Valley; Sorano; Mantova; Tropea.