Molte donne preferiscono l’autoerotismo al sesso con un partner, dato che riescono ad essere più soddisfatte del risultato.
L’uomo perde la sfida contro l’autoerotismo femminile: per alcune donne fare sesso non significa il raggiungimento dell’orgasmo. Per questo molte per essere soddisfatte fanno da sé e quindi ricorrono all’autoerotismo.
Autoerotismo, una pratica secolare
Niente di nuovo in realtà, in un’epoca ampiamente individualista, i risultati di un sondaggio dicono impietosi che la masturbazione garantirebbe orgasmi migliori di quelli raggiunti con il sesso. Le pratiche onanistiche, soprattutto per le donne, procurerebbero un piacere più completo e soddisfacente.
Il motivo è molto semplice: facendo da sola la donna è insieme regista e protagonista della stimolazione, che può modulare direttamente a seconda del proprio ritmo, delle proprie sensazioni ed esigenze.
Per le donne c’è un duplice obiettivo
Sempre stando al parere deigli esperti, oggi molte donne preferiscono l’autoerotismo praticato con un duplice obiettivo. Da un lato, per scoprire e conoscere meglio il proprio corpo in modo da poter guidare il proprio partner nei futuri rappoti a due, dall’altro come metodo per scaricare lo stress quotidiano.
Cosa fare, allora? La ricetta consigliata dai sessuologi è quella di non perdere l’abitudine dei preliminari e quella delle coccole, che fanno tanto bene al cuore e all’anima e rilassano con effetto immediato. Provare per credere.