Informatica, Ingegneria, Architettura e Medicina si confermano le lauree magistrali e/o a ciclo unico che offrono il maggior numero di sbocchi lavorativi per i neolaureati.
Almalaurea ha pubblicato recentemente i dati inerenti l’Indagine, aggiornata al 2023, sulla “Condizione occupazionale dei laureati“, condotta con gli atenei aderenti.
Le lauree magistrali più richieste nel 2023
Per cercare di capire quali sono le lauree che offrono più sbocchi lavorativi, è possibile consultare i dati raccolti inerenti al tasso di occupazione a 5 anni dal titolo di laurea conseguito.
Come riportato da Skuola.net, i neolaureati magistrali in Informatica e Tecnologie ICT hanno raggiunto il risultato in assoluto migliore, registrando un tasso di occupazione pari al 95,6%; seguono i neolaureati in Ingegneria industriale e dell’informazione, con il 94,8% di occupati nei 5 anni successivi rispetto al conseguimento del titolo.
Anche Architettura e Ingegneria civile ottengono ottimi risultati, vedendo il tasso degli occupati tra i suoi laureati al 93,6%. Di seguito, la classifica completa:
- Informatica e Tecnologie ICT: 95,6%;
- Ingegneria industriale e dell’informazione: 94,8%;
- Architettura e Ingegneria civile: 93,6 %;
- Gruppo economico: 91,6 %;
- Scientifico: 89,4 %;
- Agrario-forestale: 87,7 %;
- Medico-sanitario: 87,7 %;
- Scienze motorie e sportive: 87,6%;
- Linguistico: 85,9 %;
- Psicologico: 85,5 %;
- Politico-sociale e comunicazione: 84,3 %;
- Letterario-umanistico: 82,8 %;
- Arte e Design: 81,2 %;
- Educazione e formazione: 80,09%.
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Lauree a ciclo unico più richieste nel 2023
Anche le lauree a ciclo unico ottengono ottimi risultati in fatto di occupazione. Medaglia d’oro, come sempre, per l’ambito medico e farmaceutico, con il 92,9% di occupati. Ultimo posto, invece, per l’ambito giuridico, con l’81,2%.
- Medico e farmaceutico: 92,9 %;
- Veterinario: 91,9 %;
- Educazione e formazione: 88 %;
- Giuridico: 81,2 %.