Continua lo scontro sul ring mediatico tra i leghisti e Federico Lucia, in arte Fedez, dopo il suo intervento sul palco del concertone del Primo maggio. Al centro delle polemiche, il testo di una vecchia canzone del cantante.
L’intervento di Fedez
Ieri sera, salito sul palco, il rapper ha dichiarato di come abbia dovuto lottare perché potesse portare il suo intervento, incentrato sui diritti civili e sulla mancata approvazione del ddl Zan. A non esser approvato, infatti, anche il testo del suo discorso, com’è emerso in una telefonata registrata da Fedez con i dirigenti dell’emittente televisiva.
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Leghisti vs Fedez
Dopo la sterile polemica sollevata da Salvini a causa dell’utilizzo del cappello Nike, altri leghisti puntano il dito contro il rapper. Alla fine del suo intervento, Fedez riporta le dichiarazioni di alcuni politici della Lega sul tema dei diritti civili. Una fra tutte: “Se avessi un figlio gay, lo brucerei nel forno”. Tra le varie botte e risposte che si sono susseguite tutt’oggi tra il cantante e i leghisti, quest’ultimi, accusati di omofobia, rispondono al cantante con la stessa moneta citando il testo di una sua canzone: “Tutto il contrario”.
“Tutto il contrario”: la canzone
“Tutto il contrario” è una canzone scritta da Fedez all’età di 19 anni e fa parte del suo primo album, Penisola che non c’è. I politici affermano che sia stato proprio il cantante a pronunciare per primo alcune frasi per cui lo stesso si è battuto ieri sera, condannandole duramente. Al centro della polemica, alcune strofe in cui il cantante avrebbe insultato Tiziano Ferro e la sua omosessualità.
“Tutto il contrario”: testo
Questo il testo completo della canzone contestata:
Tutto il contrario
Oirartnoc li ottut è
Le canzoni di Mengoni io le adoro
E i politici italiani fanno il loro lavoro
Non mi piace Belen perché c’ha i denti a castoro
E ogni quadro di Picasso è un capolavoro
E non è vero che hanno ucciso Aldo Moro
Aveva solo la camicia sporca di pomodoro
Ogni consiglio che mi dai io ne faccio tesoro
“Ehi, ma quegli occhi rossi?”
“Eh, colpa del cloro”
Guarda che l’Italia è un paese bellissimo
A sette anni sono andato a “Bravo bravissimo”
Andare coi trans?
Per me è normalissimo
I pantaloni a vita alta ti stanno benissimo
Esci con tuo figlio a raccoglier le margherite
Perché da quando c’è lui le tasse son sparite
“Ho messo su dieci chili e bevo solo chinotto”
“Eh, non è che mangi tanto, è che assimili troppo”Tutto il contrario
È tutto il contrario(x2)
Tutto il contrario èOirartnoc li ottut èBello il notiziario, grosso il mio salario
Ho pure un segretario, non sono un mercenario
Ommioddio che bella casa, stupendo il lampadario
Tutto il contrario
Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing
Ora so che ha mangiato più wurstel che crauti
Si era presentato in modo strano con Cristicchi
“Ciao sono Tiziano, non è che me lo ficchi?”
E non è vero che il potere è in mano ai ricchi
Dietro la P3 c’è la mano di Iva Zanicchi
Voglio più tasse, più IRPEF
Sono d’accordo con Dell’Utri, la mafia non esiste
Una volta ho avuto il ciclo mestruale
Credo in Gesù Cristo e in Babbo Natale
Pamela Prati per me non è rifatta
E guarda sono certo che la terra sia piatta
E come la maggior parte degli italiani
Non ho mai fatto uso di sostanze illegali
P2, illuminati e la massoneria sono solo frutto della mia fantasia
Le spiegazioni del cantante
Il chiarimento del rapper non si fa attendere. Fedez, infatti, spiega immediatamente come le frasi incriminate non abbiano alcun valore così decontestualizzate, facendo proprio riferimento al titolo della canzone “Al netto che comunque tutti cambiano idea […], la mia canzone si intitola “Tutto il contrario“, io scrivo tutto il contrario di quello che penso: non è difficile da capire”. Bisogna inoltre precisare che già nel 2019 il cantante si era scusato con Tiziano Ferro, sottolineando come in in quel periodo fosse giovanissimo e senza una casa discografica alle spalle, pubblicando da solo i suoi pezzi online.