Ieri, si è tornato a riunire anche il consiglio di amministrazione dell’ERSU di Palermo. Per la prima volta nella storia, causa emergenza coronavirus, la seduta si è svolta interamente online. Infatti il Presidente, Giuseppe Di Miceli, ha coordinato i lavori del consiglio usando la piattaforma Zoom.
Risultati tutti presenti i componenti del CdA. oltre al professore Di Miceli presenti anche: la professoressa Antonella Sciortino (rappresentante dei docenti universitari) e i tre eletti dagli studenti universitari Adelaide Carista, Giorgio Gennusa ed Emanuele Nasello. Presente ai lavori il vertice amministrativo dell’ente, ingegnere Ernesto Bruno, e Guglielmo Castellana dell’Ufficio di Segreteria del C.di A.. Per il Collegio dei revisori hanno partecipato il presidente, Salvatore Altamore, e il revisore Salvatore Sgroi.
Tra i punti discussi risulta l’approvazione del Bando per la concessione dei contributi straordinari 2019/ 2020
Arrivano anche le proposte degli studenti. Il consigliere Giorgio Gennusa, ad esempio, ha inoltrato proposta formale all’Ente per porre l’attenzione su diversi argomenti legati all’emergenza da Covid-19.
Uno tra tutti l’eventuale rimodulazione dei requisiti di partecipazione al Bando di Concorso per l’anno accademico 20/21.
Durante i lavori, il C. di A. ha preso atto formalmente di tutte le attività – già condivise informalmente con tutti i componenti dell’organo collegiale – poste in essere per fare fronte all’emergenza Covid-19 al fine di garantire benefici e servizi a tutti gli studenti ERSU.
“Continuiamo a lavorare senza sosta – sottolinea il presidente dell’Ersu, Giuseppe Di Miceli – al servizio di tutti gli studenti costituenti il nostro bacino d’utenza. Per questo impegno particolarmente significativo in questo difficile momento, desidero ringraziare tutti i componenti del C.di A., i revisori dei Conti, i dirigenti e tutto il personale in servizio presso l’Ersu che si è, immediatamente, adeguato al nuovo lavoro in smart workingche in questo momento viene svolto dal 90% degli addetti, garantendo presenza e svolgimento dell’attività amministrativa a pieno regime”.