L’Italia alle Olimpiadi di Tokyo ci sarà. E’ stato l’ultimo atto del governo Conte bis. E ha salvato l’orgoglio tricolore. Tardivo ma dovuto. Fino a ieri tutti gli sportivi italiani erano quasi rassegnati all’esclusione dai Giochi del 2021. Invece è stato approvato il decreto «Salva Olimpiadi». Sono state così scongiurate le sanzioni del CIO dopo una battaglia governativa durata due anni.
Il presidente del CONI Giovanni Malagò ha dichiarato soddisfatto: «L’autonomia è salva».
Il primo a commentare l’approvazione del decreto è stato il Ministro dello sport Vincenzo Spadafora: “Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto contenente le norme che sanciscono l’autonomia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano”.
Schiariamo le ugole e tiriamo fuori dagli armati le banidere utilizzate nel primo lockdown. Quest’estate ci serviranno! Alle Olimpiadi di Tokyo gli azzurri sul podio potranno cantare l’Inno di Mameli e sventolare i nostri colori. Scongiurate le sanzioni che il CIO – Comitato Internazionale Olimpico – aveva ipotizzato nei confronti della spedizione italiana.
Adesso la parola al Parlamento per la conversione.
Italia alle Olimpiadi: la soddisfazione di Malagò
Il decreto Salva Olimpiadi arriva a rimediare una faccenda incredibile, che inevitabilmente scatenerà ancora molte polemiche. Di fatto sembrarebbe essere stata una vittoria del presidente del CONI Giovanni Malagò che da tempo spingeva per il decreto. Malagò ha subito informato al telefono il numero uno dello sport mondiale, Thomas Bach: «La legge è ok, l’autonomia è salva». «Sono molto felice», è stata la replica di Bach. A questo punto resta solo da vedere se i Giochi di Tokyo – slittati l’anno scorso per la pandemia e previsti in estate a Tokyo – si potranno disputare, come da programma, dal 23 luglio all’8 agosto. Una cosa è certa, se e quando si faranno l’Italia alle Olimpiadi ci sarà.