Maltempo in Sicilia: piogge record allagano città, strade sommerse e auto in mare – Autostrada A18 chiusa, ecco le immagini e gli aggiornamenti.
Tratto della A18 Catania-Messina sommerso dall’acqua, frana nella riserva naturale della Timpa. Il sindaco di Acireale: “Caduti oltre 500 mm di pioggia, l’equivalente di un anno intero”. Problemi e danni anche nella zona del Siracusano.
Auto e imbarcazioni trascinate in mare, strade trasformate in torrenti e fiumi straripati. È allerta meteo nel Catanese. A Torre Archirafi, frazione di Riposto, diverse auto vuote e alcune barche sono state trascinate in mare dalle forti piogge. Ad Altarello, sempre nel territorio di Riposto, i vigili del fuoco sono intervenuti con mezzi anfibi a causa di un fiume straripato che ha invaso il piano terra di un’abitazione dove si trovavano quattro persone, di cui due disabili. Emergenza anche nei comuni di Giarre, Acireale, Aci Sant’Antonio e Linguaglossa, colpiti da un intenso temporale che ha causato allagamenti, compreso un tratto dell’autostrada A18 Messina-Catania.
Frana nella riserva naturale della Timpa
Dalla notte scorsa fino alle prime ore di oggi, i vigili del fuoco del comando provinciale hanno effettuato oltre 64 interventi, con il personale richiamato per servizi straordinari, fornendo supporto alla popolazione colpita. Ad Acireale è crollato un muro perimetrale in via Giorgio La Pira, senza causare feriti. In via Rocco Chinnici, una persona è stata soccorsa nella sua abitazione completamente sommersa dall’acqua. Una frana ha interessato la riserva naturale della Timpa, aggravata dalle piogge intense.
A Riposto i vigili del fuoco sono intervenuti per salvare persone rimaste intrappolate per via del fango sulle strade. A Torre Archirafi, borgo costiero di Riposto, il torrente Babbo è straripato, minacciando la strada di via Simone Grasso, costruita sul letto del torrente e prossima al mare.
Sindaco di Acireale: “Pioggia eccezionale”
“Sono caduti oltre 500 millimetri di pioggia in meno di 12 ore, praticamente per qui, l’acqua di un anno”, ha dichiarato Roberto Barbagallo, sindaco di Acireale, un comune situato a pochi chilometri da Catania. Dalle quattro del mattino il maltempo ha causato frane e allagamenti. “Una frana ha coinvolto la riserva naturale della Timpa, vicino a Santa Tecla. Lo smottamento è avvenuto verso le 11 di oggi. Fortunatamente non c’erano veicoli di passaggio, evitando il peggio. Adesso aspettiamo che le condizioni meteo migliorino per effettuare i rilievi e capire le cause del cedimento, oltre alla pioggia eccezionale”, ha aggiunto il sindaco. Fortunatamente non si registrano dispersi e la situazione sta lentamente migliorando.
Allagamenti sulla A18, deviazioni obbligatorie
Gravi difficoltà anche sull’autostrada A18 Catania-Messina, tra Fiumefreddo e Giarre, dove diversi tratti sono stati completamente sommersi dall’acqua. Il Consorzio Autostrade Siciliane (CAS), che gestisce la A18, ha imposto l’uscita obbligatoria al casello di Fiumefreddo per chi viaggia verso Catania. In direzione opposta, si consiglia di uscire ad Acireale.
Problemi legati al maltempo anche nel Siracusano
Anche nella provincia di Siracusa, il maltempo ha causato disagi, con piogge intense che hanno persistito per tutta la notte. Si sono verificati allagamenti nella frazione di Cassibile, ma anche nei comuni di Melilli, Floridia e Solarino. I vigili del fuoco sono stati chiamati per assistere automobilisti bloccati e per allagamenti di scantinati. Sul posto è intervenuto anche il personale della Protezione Civile. Negli ultimi giorni sono stati effettuati oltre 80 interventi. Nel quartiere Borgata sono state evacuate circa dieci persone dalle loro abitazioni sommerse dall’acqua, mentre sulla SP12 sono stati soccorsi automobilisti con veicoli in panne.