Ha aggredito la figlia di appena 8 anni con un coltello da cucina. E’ successo a Palermo, oggi nel quartiere di Villa Tasca. I carabinieri del Gruppo radiomobile del capoluogo siciliano sono intervenuti, in un appartamento del quartiere popolare su segnalazione dei vicini della donna. A dare l’allarme è stata la figlioletta più piccola di 6 anni, che dopo l’efferato episodio ha cominciato ad urlare destando la curiosità delle famiglie che vivono nelle dimore vicine.
Mamma aggredisce figlia
Un fatto davvero inspiegabile…il perché di tanta violenza è ora al vaglio degli inquirenti. La donna di 30 anni e separata, si trovava sola in casa con le due figlie, una di 8 anni e l’altra di soli 6 anni. Ad un certo punto, la madre si sarebbe letteralmente avventata sulla figlia più grande. La bimba, presa da un riflesso incondizionato ha tentato di difendersi, coprendosi con le braccia il volto, ma lo stesso ha riportato lievi ferite al collo e agli avambracci. Fortunatamente tutte ferite superficiali. Adesso è ricoverata presso l’ospedale dei Bambini di Palermo. Le sue condizioni non sono gravi. La madre è stata accompagnata immediatamente presso la locale tenenza dei carabinieri. Ai militari non ha saputo spiegare né cosa sia successo né perché abbia aggredito una delle due figliolette. Ha semplicemente detto che aveva in mente di suicidarsi. Le indagini sono ora in corso. Ancora sotto choc i vicini di casa della donna, che rimangono sconvolti dall’episodio.
Le indagini in corso
I carabinieri della caserma di Mezzomonreale stanno attualmente interrogando i vicini di casa e altri testimoni. Secondo quanto riportato anche dal Giornale di Sicilia di Palermo, la donna attualmente non in stato di fermo aveva avuto una discussione con l’ex compagno subito prima dell’aggressione alla piccola.