Il tema della sicurezza informatica e della violazione dei dati e della privacy è estremamente delicato e, alla luce dell’aumento dei casi di cyber attacchi che il 2022 ha registrato, è ancora più scottante.
Quest’anno, infatti, gli attacchi informatici sono aumentati dell’80% el’Italia risulta essere la quarta nazione al mondo tra le più colpite da cyber attacchi. Si tratta di un dato preoccupante, soprattutto perché la violazione dei sistemi comporta il furto e la dispersione di dati sensibili, con conseguenze pesanti anche in termine di reputazione delle aziende.
I settori più attaccati sono quello sanitario (nel quale la necessaria e rapida digitalizzazione ha creato falle rilevanti che vengono usate come porte di accesso dagli hacker), quello energetico, gli enti pubblici e le imprese private.
Carenza di esperti IT: come formarsi in tempi brevi?
Per far fronte a questo numero ingente di attacchi informatici, servono delle figure professionali specializzate in cyber security, ossia in tecnologie che hanno lo scopo di proteggere le aziende, le persone o le reti dagli attacchi digitali e dalla cybercriminalità.
Solo in Italia mancano 100mila esperti di cyber security. Intraprendere questa carriera, quindi, è molto allettante perché le offerte di lavoro sono numerose e, di conseguenza, con un job placement invidiabile.
Per formarsi in maniera mirata e in tempi brevi, si può scegliere di seguire un master di sicurezza informatica online erogato da alcune startup innovative. Si tratta di percorsi altamente specializzanti, erogati interamente online e concentrati in tempi ristretti, che permettono degli sbocchi lavorativi immediati.
I percorsi di formazione sono rivolti sia a giovani con vocazione informatica, che a professionisti che desiderano accrescere le proprie competenze per riposizionarsi sul mercato del lavoro a fronte di una progressiva crescita della digitalizzazione.
Cyber security analyst e professioni digital: opportunità e vantaggi
La professione di cyber security analyst non è appetibile solo in campo nazionale ma anche internazionale: secondo i dati stimati, nel mondo mancano ben 2,7 milioni di esperti. Pertanto, acquisire competenze oggi in questo campo significa poter lavorare ovunque, sia in Italia che all’estero.
Inoltre, considerata l’elevata richiesta della professione rispetto alla poca disponibilità di esperti del settore digitale e della cybersicurezza nello specifico, la retribuzione risulta notevolmente più alta della media nazionale.
Non solo: per questa e per tutte le altre posizioni lavorative in campo digital, il più delle volte è possibile lavorare anche completamente da remoto, un vantaggio molto ambìto soprattutto dai lavoratori più giovani, e in particolar modo dopo la pandemia.
La corsa alla digitalizzazione è destinata ad accelerare e le aziende, le istituzioni, gli enti governativi, avranno sempre più necessità di figure professionali competenti e ciò costituisce l’apertura di una nuova finestra sul mondo del lavoro per i giovani.
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