Teheran accusa il presidente americano dell’omicidio del generale dei Pasdaran Qassem Soleimani. L’inviato speciale Usa: “Propaganda che nessuno prenderà sul serio”
L’Iran ha emesso un mandato d’arresto internazionale contro il presidente americano, Donald Trump, per l’uccisione – a inizio anno – del generale dei pasdaran, Qasem Soleimani da parte delle forze Usa in Iraq. Soleimani fu colpito con un raid il 3 gennaio scorso nell’aeroporto di Baghdad, dov’era appena atterrato.
Lo riportano i media locali. “Teheran chiederà nei prossimi giorni all’Interpol di intervenire per l’arresto del capo della Casa Bianca“, riferiscono le agenzie stampa iraniane.
L’inviato speciale degli Usa per l’Iran, Brian Hook, ha definito il mandato d’arresto contro il presidente americano Donald Trump, emesso dalla procura di Teheran, “un espediente per la propaganda che nessuno prenderà sul serio“. Lo ha dichiarato durante la conferenza stampa congiunta con il sottosegretario agli Esteri saudita, Adel Al Jubeir.