Hot dog, hamburger, big mac? Per la salute e per le tasche è meglio fumare una canna. Sono queste le conclusioni a cui sono giunti, dopo ben sei anni, alcuni ricercatori inglesi dell’Uk Drug Policy Commission. Gli studiosi, infatti hanno presentato un rapporto al governo britannico per sottolineare che dovrebbe essere più importante portare avanti delle battaglie contro il cibo spazzatura piuttosto che contro qualche tiro di canna.
Gli studiosi, si riferiscono alle droghe leggere, ponendo sostanziali differenze tra la marijuana, e le più dannose cocaina ed eroina.
«Sono 50 anni che combattiamo battaglie sbagliate e, soprattutto, perdenti. In molti casi il consumo di cibo spazzatura ha effetti peggiori – è questo il messaggio presente all’interno della ricerca – Solo soldi sprecati per la lotta alle droghe leggere. Insomma i tempi sono cambiati, è meglio stare attenti al cibo spazzatura».
Non una questione puramente salutistica, dunque, ma anche in termini di quattrini: in molti casi, il consumo di junk food ha effetti peggiori anche sulla spesa sanitaria del Paese.
La lotta al consumo di stupefacenti, infatti, costa alla Gran Bretagna, ogni anno, circa tre miliardi di sterline. Nel 2011 ben 42 mila persone sono state condannate dalle corti britanniche per possesso di droghe e altre 160 mila hanno ricevuto il cosiddetto “cannabis warnings”.
«Le sanzioni penali – si legge ancora nel rapporto – andrebbero sostituite con una multa e con l’obbligo di un trattamento di riabilitazione. Siamo però contrari alla vendita legale di eroina e cocaina, perché porterebbe a danni ancora maggiori di quelli causati dal commercio clandestino».
Complimenti al sito ufficiale di ateneo. Notizie istituzionali
@Marco: Questo è il “blog” ufficiale dell’Università degli Studi di Palermo. Unipa.it è il “sito” ufficiale. La differenza è evidente. Le “ricerche dal mondo” raccontano le ricerche più curiose, divertenti e significative provenienti dalle università di tutto il mondo. Saluti.