Il credito d’imposta Investimenti nel Mezzogiorno è uno strumento di finanza agevolata che incentiva l’acquisto di beni strumentali nuovi che fanno parte di un progetto di investimento iniziale nelle regioni del Mezzogiorno e nelle Zone Economiche Speciali (ZES).
Credito di Imposta Investimenti Mezzogiorno: quello che bisogna sapere
Il credito d’imposta Investimenti Mezzogiorno:
- ha natura di contributo in conto impianti;
- è tassabile ai fini delle imposte sui redditi ed Irap;
- è utilizzabile in compensazione nel modello F24;
- è calcolato in percentuale sulla base dell’importo dell’investimento effettuato tra il 1° gennaio 2016 ed il 31 dicembre 2023.
Credito per il Mezzogiorno: quali imprese possono richiederlo
Il credito d’imposta Investimenti nel Mezzogiorno è rivolto a tutte le imprese che effettuano investimenti:
- nelle seguenti regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Molise;
- nelle ZES: Abruzzo; Calabria (Porto di Gioia Tauro), Campania (Porto di Napoli), Puglia e Basilicata (Porto di Taranto – ZES Interregionale), Puglia e Molise (Porto di Bari – ZES Interregionale), Sardegna (Aree portuali), Sicilia Occidentale, Sicilia Orientale*;
- facenti parte di un progetto di investimento iniziale (creazione nuovo stabilimento/diversificazione della produzione/acquisizione di attivi facenti parte di uno stabilimento in via di chiusura);
- relativi all’acquisto di beni materiali strumentali nuovi.
Con riferimento alle sole Zone Economiche Speciali (ZES), il credito d’imposta agevola anche l’acquisto di terreni e l’acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali agli investimenti.
Per le Per le Regioni agevolate, ad eccezione dell’Abruzzo, il credito d’imposta è attribuito nella misura massima d’aiuto consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027:
- Piccole Imprese: 45%
- Medie Imprese: 35%
- Grandi Imprese: 25%.
Per la Regione Abruzzo l’intensità massima dell’aiuto è pari al:
- Piccole Imprese: 30%
- Medie Imprese: 20%
- Grandi Imprese: 10%
Credito Imposta Mezzogiorno beni agevolabili: come accedere
Accedere al credito d’imposta Investimenti nel Mezzogiorno richiede un iter burocratico che prevede una comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Ayming garantisce la gestione e l’affiancamento al cliente in tutti i passaggi delineati dalle modalità operative descritte dall’agevolazione. Per consentire una piena compliance a tutte le fasi procedurali previste dalla legge, i nostri consulenti gestiranno le pratiche secondo le seguenti attività:
- raccolta della documentazione necessaria;
- analisi dei documenti e verifica dei requisiti richiesti;
- consulenza nella redazione della sezione della dichiarazione dei redditi deputata all’agevolazione fiscale;
- consulenza nella gestione degli obblighi di certificazione delle spese sostenute;
- redazione ed inoltro della comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
* L’elenco dei Comuni e particelle catastali inserite nelle aree ZES è presente nell’apposita sezione informativa del sito del Ministero per il Sud e la Coesione territoriale.