Michelle Hunziker in posa sulla meravigliosa Scala dei turchi di Realmonte rende, se possibile, questa cartolina di Sicilia ancora più suggestiva.
L’apprezzatissima showgirl, con figlie Aurora, Sole e Celeste e il marito Tomaso Trussardi stanno trascorrendo qualche giorno di vacanza nella costa agrigentina.
La conduttrice di Striscia La Notizia aggiorna i suoi fan pubblicando una sua foto sulla spiaggia delle Pergole sul proprio profilo Instagram ufficiale.
Raccontando, anche, come fu in Sicilia che venne “battezzata all’italianità”. “In un’estate del 1992 a Militello feci l’esperienza che mi ‘flashò’ a tal punto da voler diventare italiana un giorno! Dalla ricotta calda nel suo siero alla mattina, portata dalla nonna in lutto dei miei amici, alle camminate nelle distese interminabili di terra rossiccia e fichi d’india. Una terra antica piena di cultura e profumi meravigliosi con la sua gente ospitale la quale ti accoglie come se fossi un membro della loro famiglia”.“
La foto sulla scala dei turchi
E’ di poche ore fa, un’altra bellissima foto dove Michelle, accanto alla primogenita Aurora, si lasciano andare ad un bellissimo scatto proprio tra le splendenti marne della scogliera più famosa di Sicilia. Alcuni internauti hanno repentinamente segnalato a Michelle che la zona è interdetta. Infatti, qualche settimana fa, il procuratore della Repubblica di Agrigento, Luigi Patronaggio, ha disposto i sigilli alla Scala al fine di tutela del sito. Sono scattate anche parecchie decine di denunce per la violazione delle restrizioni a turisti e avventori che in barba ai divieti hanno violato i sigilli.
La stessa Associazione Mareamico, impegnata da anni nella tutela del sito, con un post sarcastico su Fb ha commentato l’accaduto.
La showgirl si è affrettata a specificare che la foto alla Scala dei turchi era stata scattata fuori la zona protetta. Ma il caso è scoppiato come ovvio in rete.
A difesa di questo bellissimo tratto di costa, negli ultimi mesi, è intervenuto costantemente, il deputato regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro. Quest’ultimo ha denunciato un paradossale tentativo di un accordo finalizzato allo sfruttamento economico di Scala dei Turchi e del relativo ‘brand’. La transazione, si è poi arenata anche in forza della polemica scatenata proprio dall’intervento di Catanzaro che punta adesso al riconoscimento del sito all’elenco dei beni ‘Patrimonio dell’Unesco’, riuscendo a far approvare all’ARS, un ordine dl giorno per dare mandato al governo Musumeci di avviare l’iter.
Leggi anche:
Sicilia. Coronavirus, 48 positivi. 16 sono migranti
Musulmana bosniaca ama un cristiano serbo. La famiglia le rasa i capelli