Anche due professori dell’Università degli Studi di Palermo fanno parte della commissione tecnico-consultiva sulle problematiche relative alla mobilità urbana, istituita dall’amministrazione comunale del capoluogo siciliano.
Si tratta di Salvatore Amoroso, professore di Teoria e tecnica della Circolazione, e Giuseppe Salvo, professore di tecnica ed economia dei trasporti.
Scopo della commissione, come spiegato dall’assessore alla mobilità, Giusto Catania, è analizzare «le criticità sulla viabilità della città e avanzerà proposte per il superamento» dei problemi legati al traffico palermitano.
La Commissione è «un organismo snello composto da dieci persone che, a titolo gratuito, possano dare un contributo per aumentare il livello di sostenibilità della mobilità di Palermo», ha detto Catania.
La commissione, oltre al contributo dei due docenti dell’università degli studi di Palermo, si avvale anche della collaborazione di Amat, del comando di polizia Municipale, dell’Assessorato ai trasporti della Regione siciliana, di Trenitalia, di rappresentanti di associazioni che si occupano di Mobilità sostenibile, oltre ai tecnici dell’ufficio mobilità urbana e dell’ufficio tecnico del traffico.
Gli altri nomi: Domenico Caminiti, dirigente dell’Amat; Luigi Galatioto, vice-comandante della Polizia municipale; Massimo Cedolia, ingegnere funzionario direttivo dell’assessorato all’infrastrutture e trasporti della Regione Siciliana; Giuseppe Dolce, responsabile dell’offerta commerciale della direzione regionale di Trenitalia; Sabrina Gullo, responsabile cittadina della Fiab-Palermo ciclabile; Giulio Di Chiara di Mobilità Palermo; Nunzio Salfi e Marcello Caliri, ingegneri trasportisti dell’assessorato alla mobilità del Comune di Palermo.