Riceviamo e pubblichiamo questa richiesta di chiarimenti da parte di una studentessa Unipa sulle modalità con le quali verrano sostenuti gli esami di novembre:
“Salve,
ho appena saputo che gli esami di novembre si svolgeranno in presenza… Vi scrivo perché vorrei sapere come sia possibile pensare davvero di svolgere degli esami con questa modalità non garantendo sicurezza per chi a casa ha parenti malati.
Le mie domande sono le seguenti :
- Se ho la febbre a 37.7 mi viene negato il diritto di sostenere gli esami?
- Se sono influenzata posso recarmi a fare un’esame ?
- Se non ho il green pass e da cittadina libera non sono obbligata a vaccinarmi posso comunque sostenere un’esame in presenza?
- Se il giorno dell’esame c’è un’asintomatico e io prendo il covid come mi dovrei comportare ?
Spero che sia garantita per tutti la possibilità di svolgere l’esame in sicurezza …Questo non è un capriccio ma un problema di che riguarda la salute sia degli studenti che delle rispettive famiglie perché non sappiamo mai quali siano i problemi di salute che ci sono all’interno delle famiglie“.
Leggi anche:
Unipa, il prof no-Green Pass Dominici: “Da polizia torture, Forza Nuova capro espiatorio” VIDEO
Green pass a Unipa, Micari: “Obbligatorietà sacrosanta, no-vax fatevene una ragione”
Condividi