Sicilia, Politiche giovanili: nel bilancio regionale un capitolo vuoto
“I giovani sono il futuro ma per loro non ci sono risorse”. E’ il laconico commento del deputato regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro dopo avere scoperto che, nel redigendo bilancio, il capitolo che finanzia la legge sulle politiche giovanili è clamorosamente vuoto.
“Da tre anni il Presidente Musumeci si rivolge ai giovani promettendo mari e monti. Invitandoli a non lasciare la Sicilia ed impegnarsi con creatività nei programmi di imprenditorialità giovanile. Nel bilancio, invece – dice Michele Catanzaro – non ci sono fondi. Nemmeno un euro nella stessa legge che in Parlamento ha approvato dietro mia proposta, portando la Sicilia a colmare un vuoto ed adeguarsi alle altre regioni d’Italia”.
Tante belle parole ma…i fatti?
“Sono precari, sono cervelli in fuga, sono disoccupati e li lasciamo senza soldi”. Questo lo slogan che meglio si adatterebbe al governo regionale quando si rivolge ai giovani siciliani. Da tempo, sulla questione giovanile in Sicilia, sugli studenti e sulle persone che invece né studiano né lavorano, Musumeci spende tante belle parole. Ma– aggiunge ancora il deputato regionale Catanzaro – poi non fa seguire i fatti.
Occorrono invece risorse reali per attivare progetti e idee. Ai quali fare seguire quei processi di autoimprenditorialità che genererebbero occupazione e sviluppo un po’ in tutti i settori”. “Non ha senso intervenire con risorse per il diritto allo studio – conclude Catanzaro – per poi negare ai giovani siciliani la possibilità di progettare il loro futuro nella loro terra. Occorrono fondi certi per creare sinergia positiva e concreta tra giovani, imprese, enti e scuole. Ecco perché invitiamo Musumeci a colmare immediatamente la clamorosa e grave amnesia prevedendo le giuste risorse nel capitolo che finanzia le Politiche Giovanili.