Ormai tutti abbiamo un profilo Netflix, o utilizziamo quello di nostro fratello, del nostro amico o del nostro fidanzato. Ogni volta però la scelta del film è un momento lungo ed estenuante. ce ne son talmente tanti che non sappiamo mai deciderci su quale scegliere.
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Per questo vi proponiamo una selezione di dieci film da non perdere assolutamente sulla piataforma streaming più popolare del moneto. Ne abbiamo per tutti i gusti e di tutti i generi!
Il discorso del Re
Genere: drammatico
Dovete vedere Il Discorso del Re assolutamente. Meglio se lo fate in lingua originale. Senza nulla togliere all’ottimo doppiaggio, dovete apprezzare la performance di Colin Firth e Geoffrey Rush al naturale. Ed anzi, questo non è sempre e soltanto un complimento, perché la rigidità di Firth a volte viene fin troppo fuori, così come il gigioneggiare di Rush, così a suo agio infatti nei panni di Barbossa nella saga dei Pirati dei Caraibi. Ma non è quello il punto. The King’s Speech è una piccola ma magistrale ricostruzione di un’epoca, tenuta in piedi da due personaggi che alla fine risultano così umani che è facile immedesimarsi nelle loro paure, nelle loro gioie, nelle loro sconfitte, e nelle loro vittorie. Non è un film che vi aprirà gli occhi o vi svelerà qualcosa della vita che finora vi fosse sfuggito: è semplicemente un bel film con due bravi attori (e non solo loro); e scusate se è poco.
Gone girl
Genere: thriller/drammatico
Diretto da David Fincher, “Gone girl” è un adattamento del romanzo “L’amore bugiardo” di Gillian Flynn, qui autrice della sceneggiatura. Il film racconta di Nick (Ben Affleck) e Amy (Rosamund Pike) Dunne, una coppia dalla vita apparentemente senza problemi. Ma il giorno del loro settimo anniversario, Amy scompare nel nulla e Nick diventa il principale indiziato della scomparsa della moglie. Si professa innocente, ma la sua posizione si aggrava quando viene ritrovato il diario di Amy che ripercorre la storia della loro relazione.
50 volte il primo bacio, di Peter Segal
Genere: romantico
Henry è un veterinario delle Hawaii e si innamora a prima vista di Lucy, giovane insegnante. Il giorno dopo la incontra di nuovo, ma lei non si ricorda di lui. Questo perché ha la memoria a breve termine danneggiata e durante il sonno dimentica tutto quanto avvenuto durante la giornata. Ogni volta, dunque, lui si ritrova a doverla conquistare da zero. Con Adam Sandler e Drew Barrymore, il film è tratto da una storia vera.
Perfetti sconosciuti
Genere: commedia drammatica
Film di Paolo Genovese vincitore di due David di Donatello (tra cui quello per il miglior film), a luglio 2019 “Perfetti Sconosciuti” è entrato nel Guinness dei primati come film con il maggior numero di remake (siamo già a quota diciotto). Si svolge interamente nel corso di una cena tra amici in cui una dei commensali (Kasia Smutniak) propone che tutti accettino di rendere pubblico il contenuto dei messaggi che riceveranno sul telefono da lì a fine serata. Nel cast anche Marco Giallini, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea e Alba Rohrwacher.
Forrest Gump
Genere: drammatico
Su Netflix c’è anche “Forrest Gump”, indimenticabile film di Robert Zemeckis liberamente ispirato al romanzo omonimo di Winston Groom. Candidato a ben tredici premi Oscar, ne vinse sei tra cui quello come miglior film, miglior regia e quello a Tom Hanks come miglior attore protagonista.
Midnight in Paris
Genere: commedia
Scritto e diretto da Woody Allen, “Midnight in Paris” mescola i temi e personaggi tipici della filmografia di Allen con un’atmosfera fantastica. Segue infatti le vicende di Gil Pender (Owen Wilson), sceneggiatore di successo che, stanco di Hollywood, va in vacanza a Parigi con la fidanzata nella speranza di trovare l’ispirazione per completare il suo primo romanzo. Una sera si ritrova catapultato nella Parigi degli anni ‘20, che Owen ha sempre considerato una vera e propria età dell’oro. Fa così la conoscenza di celebri artisti e intellettuali dell’epoca, da Picasso a Hemingway.
Shutter Island
Genere: thriller
Se volete un thriller con un finale assolutamente inaspettato, per voi c’è “Shutter Island”, film del 2010 diretto da Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley e Michelle Williams.
Ambientato negli anni ‘50, segue le indagini del capo della polizia Teddy Daniels (DiCaprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule (Ruffalo), che vengono chiamati dall’Ashecliff Hospital, istituto per criminali malati di mente arroccato a Shutter Island, per risolvere il caso della scomparsa di una pluriomicida che sembra essere riuscita a scappare dalla sua cella blindata.
Il film è basato sul romanzo “L’isola della paura” di Dennis Lehane.
Le ali della libertà
Genere: drammatico
Questo film mi ricorda la giovinezza (semplicemente perché lo ero quando uscì, non certo per i temi trattati). Del resto Tim Robbins e Morgan Freeman hanno entrambi parecchie rughe in meno di quelle odierne. Le ali della libertà è un film su giustizia ed ingiustizia, in egual misura, e non necessariamente in quest’ordine. Una storia di redenzione e di colpa, che vede il nascere di una profonda amicizia tra due persone che nella vita reale probabilmente non si sarebbero mai parlate, ma che tra le mura di un carcere scoprono di avere più affinità di quante il mondo esterno avrebbe loro concesso.
Il filone carcerario passa sempre per l’immancabile direttore corrotto, per le guardie vessatorie, per i detenuti crudeli, ma qui siamo di fronte ad una pellicola del 1994: se alcune situazioni vi sembrassero già viste, è più probabile che si siano ispirate a questo film, che non il contrario.
Inception
Genere: fantascienza
Diretto da Christopher Nolan e vincitore di quattro premi Oscar, “Inception” racconta di un mondo dove è possibile estrarre informazioni e segreti dalle menti delle persone mentre queste dormono, insinuandosi direttamente nei loro sogni. Leonardo DiCaprio è Dominic Cobb, un “estrattore” che viene ingaggiato per inserire un’idea nella mente del ricco Robert Fischer. Mette insieme una squadra per questa delicata missione: con lui il suo braccio destro Arthur (Joseph Gordon-Levitt), il falsario Eames (Tom Hardy), la studentessa di architettura Arianna (Ellen Page), e il chimico Yusuf (Dileep Rao).
Le pagine della nostra vita
Genere: romantico
Quello con Ryan Gosling e Rachel McAdams è il film più melenso della lista, una storia d’amore epica che attraversa gli anni e le vite dei suoi due protagonisti. Ci sono il bacio sotto la pioggia (uno dei più famosi di sempre), le frasi pronunciate a mezzo-pianto, il patimento, i litigi, il sesso… insomma, è un classicone di genere. Eppure, saranno loro o sarà che i soliti cliché comunque funzionano sul pubblico, ma guardarlo è come fare un pieno di adrenalina amorosa.
Non ci resta che augurarvi buona visione!