Dopo un anno come questo, dopo tutti i morti di questa pandemia, la crisi economica, il lockdown, le privazioni, lo sconforto e la disperazione. come può esistere ancora qualcuno che dica: “Io non mi faccio il vaccino, perché chissà cosa c’è dentro”.
Quindi fatemi capire….eravate sempre voi…
Quando avete avuto un episodio di vomito e siete ricorsi al Plasil in siringa senza chiedervi che principio attivo fosse, né a cosa servisse, ma pretendevate di averlo senza ricetta perché “mia zia quando vomita prende sempre questo”.
Quando avete avuto la cistite e siete corsi in farmacia a prendere il Monuril perché “il mese scorso mi è successo di nuovo e con il Monuril ho risolto”.
Quando avete sentito pizzicare la gola e avete preso un Augmentin perché “una volta l’ho preso e mi è passato subito”
Quando avete avuto la cistite e siete corsi in farmacia a prendere il Monuril perché “il mese scorso mi è successo di nuovo e con il Monuril ho risolto”.
Quando prendete 4 o 5 Tachipirina da 1000mg perché “eh ma la febbre non scende”.
Quando pretendete di avere Xanax perché “la mia amica lo usa per dormire”
E così potremmo continuare all’infinito….. nessuno si è mai chiesto cosa sono tutte queste scatoline colorate, a cosa servono realmente, perché si usano, gli effetti collaterali che potrebbero avere, le conseguenze nel lungo periodo, ecc ecc.
Ve li ha consigliati un amica, ve li a somministrati la mamma, li avete visti a casa di vostra zia, ne hanno parlato in tv… Tutta gente senza un minimo di competenza scientifica.
Poi un team mondiale di ricercatori studia e sperimenta un vaccino per una pandemia globale, ma “io non me lo faccio perché chissà cosa c’è dentro”.