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“Noi di Unipa viral ciak”, lo spot 2013


Ecco lo spot pubblicitario realizzato dagli studenti dell’Università degli Studi di Palermo per promuovere le iscrizioni all’Ateneo siculo per il prossimo anno accademico.

L’iniziativa si chiama Noi di Unipa viral ciak e ogni anno viene realizzato uno spot ideato dagli studenti.

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A proposito dell'autore

Younipa è l'autore generico utilizzato per le comunicazioni di servizio, i post generici e la moderazione dei commenti.

8 Risposte

  1. Midori

    Lo spot è molto bello, il messaggio anche… ma mi duole dire che non corrisponde esattamente alla realtà, purtroppo.

  2. Naso critico

    Sì, quoto @Midori. Lo spot è molto bello ma purtroppo …. ci sono certe cose alle quali siamo costretti a rinunciare.

    complimenti ai ragazzi

  3. Matteo

    Mi sa che i giovani d’oggi sono più avanti di questo genere di spot buoni solo a far fare bella figura a chi lo ha realizzato. Un’offesa all’intelligenza di chi lo guarda. La realtà è ben diversa, lo sanno tutti. Ma basta!

  4. Giuseppe

    Non sono d’accordo con chi dice che è un’offesa a chi lo guarda. Io ho un fratello che si è diplomato da un anno e non sa cosa fare, non si è iscritto a niente e pascola senza fare nulla. Io vorrei che andasse all’università e provasse a fare quello che vuole fare, è l’unico modo per riuscirci. Ho rivisto molto lui e i tanti ragazzi che si fanno abbattere dal nichilismo (e forse dal realismo) e che non provano nemmeno a realizzare i loro sogni.

  5. Miriam

    Quindi il messaggio qual è? Tanto di cappello a mestieri quali il cameriere e poi può considerarsi pubblicità ingannevole viste come vanno le cose a Unipa!

  6. Midori

    Teoricamente l’università dovrebbe essere la rampa di lancio verso il mondo del lavoro, verso ciò che si vuole realmente essere e diventare, verso la realizzazione delle proprie aspirazioni. E il messaggio in sè è bello e positivo, ma non rappresenta la realtà delle cose.
    Nella realtà tutto questo non avviene, quindi si… in realtà anche io, come Miriam, penso che possa considerarsi pubblicità ingannevole.
    Senza nulla togliere all’impegno e alla capacità dei ragazzi che ci hanno lavorato su.

  7. Naso critico

    Ragazzi, pensare che si possa trattare di pubblicità ingannevole credo sia esagerato. E’ uno spot. Quando mai gli spot sono hanno rispecchiato la realtà? A questo punto, anziché uno spot, sarebbe stato migliore un documentario [per quanto riguarda veridicità, anche se questo termine, utilizzato per i media a me sembra al quanto ingannevole di per sé].

    Il fatto è che anche lo spot dello scorso anno [lo ricordate?] è stato aspramente criticato. Penso che sia di moda dover criticare ogni prodotto dell’università [e molto spesso sono anche io tra io schierato fra questi] però cercare di mantenere un minimo di onestà intellettuale non sarebbe male.

    Scommetto che ci saremmo lamentati anche se fosse stato un altro spot e un altro ancora. Cioè, l’importante è lamentarsi sempre e comunque. Questo è lo spirito giovanile della nostra epoca [e ripeto: parlo anche di me, anche io sono un giovane della nostra epoca]. 🙂

  8. Naso critico

    p.s. scusate i refusi e gli errori di battitura ma non rileggo quello che scrivo e non esiste l’opzione “modifica” nei post.