Questo piccolo borgo in Sicilia è situato nella provincia di Messina, dal lungomare potrai godere di un panorama mozzafiato, ecco dove si trova.
Roccalumera, situato nelle vicinanze della città di Messina, è un comune dal ricco patrimonio storico e dalle tradizioni radicate nel corso dei secoli. Le sue origini risalgono a epoche antiche, caratterizzate da abitudini e pratiche millenarie. La bellezza del suo mare, affascinante ogni anno numerosi visitatori e turisti, diventa la meta ideale per coloro che desiderano trascorrere le proprie vacanze immersi in questa meraviglia, seguendo le usanze degli abitanti locali.
Il nome di Roccalumera è legato alla presenza di miniere nel territorio, testimonianza di una storia ricca e affascinante. La cittadina è particolarmente celebre per il suo legame con il poeta premio Nobel per la letteratura, Quasimodo. Il poeta trascorse parte della sua infanzia e giovinezza a Roccalumera, facendovi ritorno in età adulta. In onore di questa figura illustre, è stato creato un parco “letterario” che rende omaggio alla sua vita e alle sue opere.
Cosa vedere nel borgo di Roccalumera, Sicilia
La Torre Saracena
La Torre Saracena, un’antica struttura di avvistamento, presenta un tetto conico caratterizzato da due lucernari sulla parte superiore. Al di sopra della zoccolatura, si trova una piccola porta d’ingresso, mentre l’accesso alla torre avveniva tramite una scala a corda. La sua edificazione risale agli inizi del 400 in prossimità della spiaggia, con lo scopo primario di funzioni di avvistamento e difesa.
Durante il giorno, segnalazioni di pericolo venivano effettuate mediante fumo, mentre di notte si faceva ricorso al fuoco. Successivamente, la torre fu convertita in una torre telegrafo, collegando la contrada “Zia Paola” alla cittadina di Barcellona. La “Torre Saracena” ha acquisito un ruolo emblematico, diventando il principale simbolo del comune di Roccalumera.
Chiesa Madonna del Carmelo
Il nostro percorso turistico ha inizio lungo la via principale del paese, via Umberto I, in direzione Catania. Immediatamente ci troviamo di fronte alla suggestiva Chiesa Madonna del Carmelo, edificata nel 1938. La struttura della chiesa si compone di tre navate sorrette da colonne; l’altare, collocato nella navata centrale, è realizzato in marmo rosa e circondato da quattro imponenti colonne laterali e quattro colonnine centrali, tutte seguendo uno stile corinzio.
Sulla sommità dell’altare, ai lati, si trovano due angioletti finemente scolpiti in marmo. All’interno della Chiesa è custodito il simulacro della Madonna del Carmelo, la cui commemorazione avviene il 16 luglio attraverso una suggestiva processione che si svolge via mare.
Parco Letterario Salvatore Quasimodo
Il Parco Letterario Salvatore Quasimodo è situato all’interno della stazione ferroviaria del paese. Questo luogo è il palcoscenico di vari eventi culturali, ospitando esposizioni letterarie permanenti. All’interno dei vagoni, sono conservati documenti e arredi appartenuti a Quasimodo, il quale ha risieduto per un certo periodo a Roccalumera, offrendo così una testimonianza vivida di un capitolo della storia del paese.
Chiesa SS Crocifisso
Esploriamo ora il quartiere Baglio, e al termine delle sue pittoresche stradine, ci immettiamo nella Chiesa del Santissimo Crocifisso, una delle più antiche di Roccalumera, risalente ai primi del XVIII secolo. La struttura della chiesa si distingue per un portale realizzato in pietra bianca e un grazioso campanile adiacente.
Antica Filanda
Di fronte alla Chiesa si estende una viuzza che conduce fino al lungomare, e seguendola in direzione Messina, ci imbattiamo nella famosa Antica Filanda, simbolo distintivo del paese. In passato, l’attività di produzione della seta ha rappresentato la principale fonte di sviluppo e prosperità per Roccalumera. Fino al 1946, erano operative due filande a vapore, ma successivamente una di esse è stata demolita. La filanda attuale è costituita da un ampio edificio a due piani di forma rettangolare, caratterizzato da finestre ad arco che si affacciano su un ballatoio in ferro che circonda l’intera struttura. Nel retro dell’edificio, si erge una ciminiera in mattoni.
Prodotto tipico del borgo di Roccalumera, Sicilia
Uno dei principali prodotti caratteristici di Roccalumera è il limone Verdello. La sua coltivazione si basa su un processo di fioritura abbondante, con rami irregolari e foglie allungate ed ovali. Il consumo del Verdello avviene principalmente durante i mesi estivi, grazie a una specifica tecnica agricola che prevede la sospensione dell’irrigazione della pianta a partire dalla terza settimana di giugno. Questa pratica riduce il processo di fotosintesi, causando l’appassimento delle foglie e stimolando una maggiore fioritura. Verso agosto, la pianta e i suoi frutti riprendono vitalità, e alla fine del mese il Verdello è pronto per essere raccolto.
Per promuovere e valorizzare questo prodotto, ogni anno si tiene la “Sagra del Verdello” nella frazione di Sciglio.
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