In data 15 giugno 2023, il Decreto PA bis è stato approvato e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, prevedendo nuovi Concorsi e assunzioni, entrando in vigore il 23 giugno 2023.
Il suddetto Decreto Legge comprende disposizioni riguardanti le assunzioni nei Ministeri e nella Pubblica Amministrazione, la soppressione dell’ANPAL, norme che influiscono sul settore sportivo e sull’organizzazione del Giubileo, nonché l’introduzione di nuovi bonus destinati ai lavoratori del settore pubblico e l’apertura di numerosi concorsi pubblici. Insieme, esploreremo tutte queste novità.
Assunzioni al Ministero della Cultura
Il Ministero della Cultura è stato autorizzato ad assumere 100 nuovi dipendenti non dirigenziali a tempo indeterminato attraverso un concorso pubblico. Queste figure saranno definite “super funzionari” e percepiranno uno stipendio fino a 70.000 euro lordi all’anno. L’obiettivo delle retribuzioni elevate è quello di attrarre professionisti che di solito preferiscono lavorare nel settore privato anziché nella Pubblica Amministrazione, garantendo così la partecipazione di esperti altamente qualificati alla procedura concorsuale. Le assunzioni avverranno mediante contratti a tempo indeterminato.
In base a quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le Funzioni Centrali, sono richiesti i seguenti requisiti generali:
- Laurea magistrale;
- Esperienza lavorativa pluriennale in funzioni specialistiche e/o di responsabilità, che potrebbero richiedere anche l’iscrizione ad albi professionali;
- Conoscenze altamente specialistiche;
- Competenze adeguate per affrontare, con una notevole consapevolezza critica, problemi complessi;
- Capacità di lavorare in modo autonomo, accompagnate da un elevato livello di abilità gestionale, organizzativa e professionale, necessarie per svolgere attività di conduzione, coordinamento e gestione di funzioni organizzative articolate e di notevole importanza e responsabilità e/o funzioni con un alto contenuto professionale e specializzato, che possono anche includere attività di progettazione, pianificazione, ricerca e sviluppo.
I “super funzionari” dell’area EP svolgono funzioni di elevato contenuto professionale e specialistico e/o coordinano e gestiscono processi articolati di significativa importanza e responsabilità, garantendo la qualità dei servizi e dei risultati, nonché l’ottimizzazione delle risorse assegnate attraverso la responsabilità diretta di moduli o strutture organizzative.
Assunzioni presso il Ministero dell’Istruzione
Il Decreto PA bis prevede un aumento del personale dirigente presso il Ministero, con l’aggiunta di 2 posizioni dirigenziali di livello generale e 8 posizioni dirigenziali amministrative di livello non generale. Inoltre, il Ministero è autorizzato a reclutare 40 nuove unità di personale, da impiegare con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, all’interno dell’Area dei funzionari del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del Comparto Funzioni Centrali 2021. Tali misure, previste dal Decreto PA bis, saranno attuate attraverso procedure concorsuali pubbliche o mediante lo scorrimento di graduatorie di concorsi pubblici.
Inoltre, è prevista la semplificazione delle procedure concorsuali per il personale docente, in linea con quanto stabilito dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le modifiche ai concorsi riguardano i seguenti aspetti:
- Prova scritta: Per l’intera durata dell’attuazione del PNRR, fino al 31 dicembre 2026, la prova scritta consisterà in un test con più quesiti a risposta multipla, volto a valutare le conoscenze e le competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico-metodologico, nonché in informatica e lingua inglese.
- Prova orale: La prova orale sarà finalizzata a valutare, in particolare, le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per cui partecipa, nonché le competenze didattiche e la capacità di insegnamento, anche attraverso un’apposita prova specifica.
Tali modifiche ai concorsi sono previste nel Decreto PA bis al fine di semplificare le procedure e garantire una valutazione più accurata dei candidati nel settore dell’istruzione.
In arrivo concorsi pubblici
In arrivo, attraverso un concorso, ci saranno anche 70 nuove assunzioni presso il Ministero della Giustizia. Queste assunzioni avverranno tramite procedure concorsuali pubbliche, a tempo indeterminato e nel rispetto delle disposizioni organizzative vigenti, per un totale di 70 posizioni dirigenziali di livello non generale.
Il Decreto PA bis prevede anche l’arrivo di 20 nuove unità presso il Ministero del Turismo. Per quanto riguarda le assunzioni, il Governo ha già autorizzato una spesa di 483.888,86 euro per l’anno 2023 e di 893.333,33 euro annui a partire dal 2024.
Concorso pubblico: Garante Pubblica Amministrazione
Al fine di potenziare la capacità amministrativa e l’efficacia dell’attività del Garante per la protezione dei dati personali, il Decreto PA bis prevede un aumento dell’organico da 200 a 287 unità nel quadro del codice in materia di protezione dei dati personali.
Tra le novità introdotte, il Decreto PA bis reorganizza il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e modifica la struttura organizzativa dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La riorganizzazione comporta l’eliminazione dell’ANPAL, che sarà soppressa, e le sue funzioni saranno attribuite al Ministero. Verranno trasferite al Ministero anche le risorse umane, strumentali e finanziarie dell’ANPAL, ad eccezione del personale appartenente al comparto ricerca, che invece sarà trasferito all’INAPP (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche).