L’Università degli Studi di Palermo e quella della Tunisia del Nord più vicine grazie alla firma di una cooperazione tra l’Ersu del capoluogo siciliano e l’Ufficio delle opere universitarie tunisino.
L’accordo prevede un ciclo di scambi internazionali che consentirà attività di scambio culturale e scientifico tra studenti, docenti e personale.
Previsti, inoltre, concorsi e manifestazioni per universitari dei due Paesi.
La firma è avvenuta alla presenza del ministro dell’insegnamento superiore e della ricerca scientifica, Chiheb Bouden, presso la sede centrale dell’omonimo ministero a Tunisi, il presidente dell’Ersu Alberto Firenze e il dirittore generale dell’Ufficio delle Opere universitarie della Tunisia del nord, Hassan Fray.
«Con questa iniziativa – spiega Firenze, presidente Ersu Palermo – si vuole dare un contributo al rilancio dei rapporti dei due paesi frontalieri che hanno oggi maggior necessità di collaborazione e condivisione di percorsi, progetti e obiettivi comuni che possano rafforzare la pace e lo sviluppo dei popoli».