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NUOVO CONCORSO per la Città Metropolitana: ASSUNZIONI con DIPLOMA e laurea, il bando


Nuovo concorso presso la città metropolitana di Torino finalizzato alle assunzioni per la copertura di 24 posti di lavoro, ecco la domanda.

Città metropolitana
Città metropolitana – Fonte:Redazione web

È stato annunciato un nuovo concorso presso la Città Metropolitana di Torino, con l’obiettivo di coprire complessivamente 24 posizioni a tempo indeterminato. Le opportunità sono distribuite come segue:

  • 14 posizioni con il profilo professionale di Istruttore amministrativo o contabile (appartenenti all’Area degli Istruttori, ex categoria C), di cui 2 riservate a individui beneficiari dell’art. 1 della Legge 68/99;
  • 10 posizioni con il profilo professionale di Istruttore Direttivo Amministrativo (appartenenti all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, ex categoria D).

Per quanto riguarda il bando relativo alle 14 posizioni, è possibile partecipare con il diploma, mentre per il bando delle 10 posizioni, è richiesta la laurea. Nei successivi paragrafi, esamineremo tutti gli altri criteri di idoneità, le fasi del processo di selezione, le istruzioni per presentare la domanda e suggerimenti su come prepararsi al meglio.

I requisiti richiesti

Per partecipare al concorso presso la Città Metropolitana di Torino, è necessario soddisfare i seguenti requisiti, comuni a entrambi i bandi, entro la data di scadenza per la presentazione delle candidature:

  1. Età compresa tra i 18 e i limiti massimi stabiliti dalle norme vigenti per il pensionamento.
  2. Cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, oppure essere un familiare di un cittadino dell’Unione Europea senza cittadinanza di uno Stato membro, a condizione che si detenga un diritto di soggiorno o di soggiorno permanente. In alternativa, è possibile essere cittadini di Paesi terzi, ma è necessario essere in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o avere lo status di rifugiato o di protezione sussidiaria, o essere familiari di titolari di tali status.

I requisiti specifici si riferiscono principalmente al titolo di studio richiesto per accedere alle posizioni, come segue:

  1. Diploma di scuola secondaria di secondo grado, ottenuto dopo aver completato un corso di studi quinquennale, per il bando che prevede 14 posti.
  2. Laurea (L) conformemente ai regolamenti D.M. 509/99 e D.M. 270/04, Diploma di Laurea (DL) nel “vecchio ordinamento”, Laurea Specialistica (LS) in base al D.M. 509/99, o Laurea Magistrale (LM) secondo il D.M. 270/04, per il bando delle 10 posizioni.

Le prove

Il percorso di selezione si articolerà attraverso le seguenti fasi:

  1. Prova preselettiva.
  2. Prova scritta.
  3. Prova orale.

La prova preselettiva sarà attuata solo in caso di ricezione di più di 200 domande per ciascun bando, e avrà luogo il 17 ottobre 2023 per il concorso con 14 posizioni e il 18 ottobre 2023 per quello con 10 posizioni.

La prova scritta, di natura teorica, prevede domande a risposta aperta ed è condotta in modalità remota. La data della prova scritta è fissata per il 19 ottobre 2023 per il concorso con 14 posizioni e il 20 ottobre 2023 per quello con 10 posizioni.

La prova orale consiste in un colloquio finalizzato a valutare la conoscenza delle materie specificate nel bando e la capacità di elaborare soluzioni attraverso la discussione di situazioni reali. Il calendario delle prove orali sarà pubblicato almeno 20 giorni prima dell’effettuazione delle stesse, e queste si svolgeranno in presenza.

La domanda e la scadenza

La domanda di partecipazione al Concorso presso la Città Metropolitana di Torino deve essere presentata esclusivamente in formato online attraverso il Portale InPA. L’accesso alla procedura è consentito mediante SPID, CIE, CNS o eIDAS, e il termine ultimo per la presentazione è fissato entro le ore 12:00 del 9 ottobre 2023.

Per poter partecipare, è obbligatorio versare una tassa di concorso di 10 euro, seguendo le istruzioni specificate nei documenti ufficiali. Si sottolinea che è consentita la partecipazione a entrambi i profili qualora si soddisfino i requisiti richiesti per ciascuno di essi.

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