Il nuovo dpcm prevederà, a quanto si apprende, un coprifuoco nazionale alle 21 o 22.
Questa mattina il premier Giuseppe Conte ha incontrato di nuovo i capi delegazione dei partiti che sostengono il suo governo.
Sul tavolo l’ipotesi di un ‘coprifuoco’ su tutto il territorio nazionale alle 21 o alle 22 (l’orario è ancora in corso di valutazione). Al centro della discussione anche una possibile chiusura dei ristoranti la domenica
AGGIORNAMENTO: Nuovo Dpcm, Conte: “Entro mercoledì misure più restrittive e diverse per Regioni”
Restrizioni su tutto il territorio nazionale
“Gli interventi saranno uniformi, poi, come scritto nel precedente Dpcm, nella propria autonomia ciascun ente locale può prevedere anche restrizioni ulteriori. Le restrizioni saranno nazionali, poi magari c’è anche la volontà di fare una distinzione tra quelle regioni che hanno già superato l’Rt 2 da quelle che hanno indici più bassi. Ma le misure saranno nazionali, come per esempio il coprifuoco alle 21 per tutto il territorio nazionale”.
Lo ha detto a Start, su Sky TG24, il Sottosegretario al ministero del Lavoro, Francesca Puglisi secondo quanto riporta una nota della trasmissione.”
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Purtroppo dobbiamo sacrificare la didattica in presenza, modificandola in didattica a distanza, per tutte le scuole di secondo grado e si sta discutendo in queste ore se farlo anche per la terza media”.
Il premier renderà comunicazioni alla Camera alle 12 e al Senato alle 18 – Il Parlamento si esprimerà sulla strategia del governo contro la pandemia.
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, illustrerà a Camera e Senato le misure che verranno prese con un nuovo dpcm da varare a stretto giro. Dopo le comunicazioni, Montecitorio e Palazzo Madama voteranno le risoluzioni della maggioranza e dell’opposizione, con il centrodestra intenzionato a presentare un documento unitario. (ansa)