Ecco cosa riportava una notizia di questa mattina
È arrivata in Sicilia per andare a trovare i nonni per le feste, ma è stata riscontrata positiva. Questo grazie ai controlli in vigore nelle 15 postazioni attivate all’aeroporto di Palermo che l’hanno riscontata positiva al tampone rapido, prima che potesse raggiungere i familiari.
Una giovanissima donna risultata positiva
Si è sottoposta allo screening nello scalo palermitano. Tale servizio impegna 60 medici, in tre turni, dell’Asp del capoluogo. Positiva al tampone antigenico rapido, è stata subito sottoposta al molecolare.
In attesa del riscontro diagnostico è stata subito trasferita con un’ambulanza per il biocontenimento al Covid Hotel San Paolo di Palermo. La struttura dotata di 180 posti letto, riservata ai pazienti pauci sintomatici.
«Grazie ai controlli voluti dal Presidente della Regione abbiamo evitato che una giovane positiva di rientro in città per le festività venisse a contatto con i familiari, tra cui gli anziani nonni- ha spiegato il Commissario per l’emergenza Covid a Palermo, Renato Costa– è il primo concreto risultato di un intervento che si pone l’obiettivo di intercettare ed individuare subito dopo l’arrivo, i passeggeri che possono provocare il diffondersi del contagio. La donna è stata trasferita, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, al Covid Hotel dove sarà assistita dai medici dell’Usca, in attesa a breve dell’esito del tampone molecolare».
«Soddisfazione per l’efficacia dei controlli» è stata espressa dal Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni.
Da oggi saranno attivate 7 postazioni anche nei porti: 6 in città ed uno a Termini Imerese. Per i viaggiatori in arrivo a Palermo con mezzi propri è a disposizione, invece, il Drive In della Fiera del Mediterraneo che, sempre da oggi, sarà aperto dalle ore 6 alle 20.
Tutto bellissimo ed efficiente. Peccato che la notizia era stata leggermente alterata. E la ragazza non era rientrata per andare a trovare i nonni!
Aggiornamento. La versione della ragazza: I mie nonni sono morti, non sono tornata per capriccio.
L’ennesimo caso di additamento dei fuori sede che rientrano in Sicilia. Come già avevamo denunciato in questo articolo qualche giorno fa, troppo spesso i fuorisede vengono utilizzati come capro espiatorio di una situazione difficile per tutti, soprattutto per chi vive lontano da casa propria.
E’ il caso della ragazza giunta ieri da Torino e risultata positiva al tampone rapido all’aeroporto di Palermo. Dopo il polverone scatenato dai giornali, la ragazza scrive a PalermoToday per spiegare come sono andate realmente le cose.
“No, non sono tornata a Palermo per andare a trovare i nonni con i quali trascorrere le festività natalizie. I miei nonni purtroppo non ci sono più”.
“Il commissario Costa – racconta la ragazza – probabilmente in buonafede ha detto che viaggiavo ‘per festeggiare il Natale con i nonni’. Ma è un’informazione errata perché i miei nonni sono morti tutti. Inoltre, non ho deciso di lasciare la città dove studio per fare un viaggio di piacere. Le condizioni dello studentato dove vivo a Torino erano diventate insostenibili a causa di problemi di riscaldamenti e mancanza di acqua calda. Mi pare un motivo più che legittimo, non un capriccio”.
La ragazza amareggiata puntualizza: “Purtroppo questo articolo ha scatenato una grossa shitstorm nella sezione dei commenti. Tra le centinaia, sono moltissime le insinuazioni nei miei confronti quale ‘irresponsabile’, ‘che bel regalo ai nonni’ (che non ci sono già più e non mi fa molto piacere rimarcarlo) e così via. Il fatto che l’articolo non mi menzioni esplicitamente non cambia il fatto che leggere queste cose mi abbia fatto molto male”.
Il Commissario Costa sicuramente non vedeva l’ora di poter raccontare una storia simile per autoappludire la sua iniziativa (perchè ormai qui è un caso se qualcosa viene fatta bene. E’ l’eccezione alla regola). Peccato che abbia fornito una informazione superficiale e non corrispondente al vero. Vogliamo tutti credere nella sua buona fede. Sicuramente però, con un pizzico di malizia, ci viene da pensare che senza il titolo “ragazza torna per vedere i nonni ma è positiva” l’accaduto non avrebbe avuto la stessa risonanza mediatica.
Palermo. Nuove regole per arrivi e tampone
A seguito dell’ordinanza del Presidente della Regione Musumeci l’aeroporto di Palermo ha avviato una campagna di screening per i passeggeri in arrivo. IL tutto in collaborazione con l’Asp con le nuove misure in vista delle vacanze natalizie,
L’Asp di Palermo ha avviato ieri lo screening sanitario nell’area Covid test (ex area Rent a Car) dell’Aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo. I passeggeri possono volontariamente sottoporsi al tampone gratuito. È operativo anche l’info point Covid-19 nella hall arrivi.
Dal 14 dicembre, invece, entra in vigore l’ordinanza del presidente della Regione Siciliana, che introduce nuove regole per chiunque entri in Sicilia con voli nazionali e internazionali. “I passeggeri sono invitati a leggere attentamente le disposizioni della Regione siciliana. Per maggiori informazioni si può contattare il numero verde della protezione civile siciliana 800458787 o scrivere sui canali social della Regione Siciliana.
Ecco le principali novità del decreto che entrerà in vigore il 14 dicembre: Chiunque arrivi in Sicilia dovrà registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it ed essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare rino-faringeo effettuato nelle ultime 48 ore. Sono esclusi i pendolari e coloro che si siano allontanati dall’Isola, nei giorni immediatamente antecedenti, per recarsi nel territorio nazionale per un periodo inferiore a quattro giorni.