Prende il via oggi una due giorni dedicata a Crescita economica e reti regionali: nuove industrie e sostenibilità. Si tratta dell’edizione 34 del congresso dell’Aisre, Associazione Italiana di Scienze Regionali – Sezione Italiana della Regional Science Association International, che si svolgerà presso la facoltà di Economia, in viale delle Scienze.
I lavori si apriranno con la cerimonia di apertura alle 9.30 nell’aula Vincenzo Li Donni. Saranno presenti: Roberto Lagalla, rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Fabio Mazzola, preside della facoltà di Economia e presidente del Comitato Organizzatore locale XXXIV Conferenza AISRe, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Giovanni Ardizzone, presidente Assemblea regionale siciliana, Maria Rita Sgarlata, assessore ai Beni Culturali per la Regione siciliana, Dario Cartabellotta, assessore alle Risorse agricole e alimentari per la Regione siciliana, Domenico Tucci, commissario straordinario alla Provincia Regionale di Palermo e Riccardo Cappellin, presidente AISRe.
Obiettivo degli incontri discutere sui problemi e le politiche territoriali. Parteciperanno al congresso duecento persone tra relatori e partecipanti. Le relazioni iscritte alla conferenza sono circa 250. Esse saranno presentate in 70 sessioni parallele. Sono previste 2 sessioni plenarie, 2 policy sessions, 27 sessioni organizzate e 38 sessioni ordinarie.
A seguire tre lezioni scientifiche con gli interventi di Adriano Giannola, dell’università di Napoli Federico II e Presidente Svimez, Peter Batey dell’university of Liverpool e past-president Rsai e in videoconferenza di Enrico Giovannini, ministro del Lavoro. Argomenti trattanti quelli della dimensione nazionale e regionale della crisi nel Mezzogiorno e i limiti delle politiche monetarie e di bilancio pubblico.
Si parlerà anche della conversione delle aree urbane verso nuove produzioni, anche non manifatturiere, basate sulla conoscenza e dei principi di sostenibilità, misura degli indicatori di sviluppo e degli obiettivi e campi di intervento delle politiche nazionali e regionali. Il 3 settembre interverrà anche il ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia, che parlerà dei provvedimenti del governo Letta per l’utilizzo dei fondi dell’Unione europea.