Si svolgerà oggi venerdì 28 settembre, a partire dalle 19:00 e fino a mezzanotte, la nuova edizione della Notte Europea dei Ricercatori. Palermo (insieme ad Ancona, Cagliari, Catania, L’Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Pavia, Perugia, Trieste) è una delle città in cui si racconteranno la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e iniziative rivolte al grande pubblico.
I luoghi di Palermo saranno:
- Museo di Zoologia “P. Doderlein”, via Archirafi, 16;
- Museo storico dei Motori e dei Meccanismi, viale delle Scienze (ed. 8).
- Orto Botanico, via Lincoln, 2;
- Ex mulino Sant’Antonino, piazza Sant’Antonino, 1;
- Cantieri culturali alla Zisa, via P. Gili, 4;
- Ballarak, via Saladino, 7.
L’Università degli Studi di Palermo parteciperà coordinando un gruppo formato dai propri Dipartimenti, dal Consorzio ARCA, dall’AIRC, dal CNR-Palermo (Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare, Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati, Istituto di Biofisica), dall’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astronomico di Palermo, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dall’istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica, dalle associazioni PalermoScienza, GEODE, Natura Vivente, AstridNatura, la Fondazione Ri.MED – ISMETT e dalla Polizia Scientifica.
SHARPER è uno dei sei progetti promossi e finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Si tratta di un progetto interregionale che coinvolge cinque città in cinque diverse regioni, coordinato da Psiquadro, che ha come partner l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso – INFN, l’Università degli Studi di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Società.