Buone nuove per le microimprese siciliane. La Regione Sicilia concede sino a un massimo di 5.000 Euro a fondo perduto. L’importo che potrà essere effettivamente erogato dipende dal numero di istanze.
BonuSicilia Aree Urbane sostiene e fornisce liquidità alle microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi per compensare la riduzione di fatturato sofferta nel periodo di sospensione della attività durante il lockdown causato dall’emergenza Covid-19 – Azione 3.1.1.04b – PO FESR Sicilia 2014/2020 – DDG n. 785/7.S emanato dalla Regione Siciliana Assessorato delle Attività produttive.
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Soggetti beneficiari: microimprese
Microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi (con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro):
- costituite ed iscritte come attive alla data del 31/12/2020 e al momento della presentazione dell’istanza, nel Registro delle Imprese presso le CCIAA competenti territorialmente;
- con sede legale e/o operativa nei comuni (aree urbane) di Agrigento, Bagheria, Caltanissetta, Enna, Messina, Modica, Palermo e Ragusa. In caso di sedi riferite all’impresa ricadenti su più di uno dei suindicati comuni, occorrerà effettuare un’unica scelta;
- con un codice ATECO prevalente tra quelli previsti per ciascuna area territoriale (allegato A del decreto).
Il decreto e l’allegato A si possono scaricare cliccando qui di seguito:
Ecco chi non può percepire il bonus:
le persone fisiche titolari di partita iva, aventi diritto alle indennità previste dal DL 17 marzo 2020 n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, specificate ai seguenti articoli:
- art. 27 (liberi professionisti, titolari di partita Iva, iscritti alla gestione separata e non iscritti altre forme di previdenza obbligatoria);
- art. 38 (lavoratori autonomi dello spettacolo);
- art. 44 (liberi professionisti, titolari di partita Iva, iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria) .
Agevolazioni a fondo perduto prevista dal BonuSicilia
Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura massima di 5.000,00 Euro per ciascuna impresa richiedente. Il contributo concesso effettivo sarà calcolato sulla base del seguente rapporto: dotazione finanziaria assegnata a ciascun comune diviso il numero di istanze utilmente presentate.
Ai fini dell’erogazione del contributo: l’impresa deve essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali (INPS, INAIL o Cassa Edile) come rilevabili dal DURC. Le imprese non soggette all’obbligo del DURC devono rilasciare dichiarazione riportante la condizione di esonero dall’obbligo del DURC indicando il riferimento normativo che prevede tale esenzione.
Risorse disponibili
Complessivamente le risorse disponibili sono pari a 25.610.028,88 euro, così ripartite fra le aree urbane:
- Agrigento € 1.657.000,00;
- Bagheria € 2.278.346,88;
- Caltanissetta € 2.285.000,00;
- Enna € 2.285.000,00;
- Messina € 4.633.808,40;
- Modica € 1.261.667,00;
- Palermo € 7.928.873,60
- Ragusa € 3.280.333,00.
Termini di presentazione delle domande
Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente il modalità telematica, tramite identità digitale SpiD2, attraverso la piattaforma digitale che verrà comunicata con successivo avviso.
Compilazione e invio delle istanze dalle ore 12:00 del 01 luglio 2021 e fino alle ore 11:59 del 13 luglio 2021.
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