La polizia ha arrestato un uomo che, all’interno di un centro servizi per disabili, avrebbe abusato di una giovane tirocinante. Il provvedimento prevede la custodia cautelare domiciliare, con applicazione del braccialetto elettronico, e la misura interdittiva del divieto di esercitare attività professionale di gestione del centro. La misura chiesta dalla procura sulla base delle indagini del commissariato Libertà, è partita dalla denuncia presentata nelle scorse settimane dalla giovane studentessa universitaria che aveva frequentato il centro, svolgendo un tirocinio propedeutica al conseguimento della laurea.
La ragazza aveva denunciato di essere stata vittima di approcci e condotte inequivocabili, preceduti da atteggiamenti di eccessiva confidenza, descrivendo, nel dettaglio, il clima di tensione, quasi di allerta diffusa, creatosi nel personale femminile frequentante la struttura, in ragione dei comportamenti molesti dell’indagato.
Le indagini
Dopo l’arresto l’uomo è stato sottoposto a custodia cautelare domiciliare, con applicazione del braccialetto elettronico, e la misura interdittiva del divieto di esercitare attività professionale di gestione del centro, in quanto lo stesso è risultato essere il responsabile della struttura La ragazza aveva denunciato di essere stata vittima di approcci e condotte inequivocabili, preceduti da atteggiamenti di eccessiva confidenza, descrivendo, nel dettaglio, il clima di tensione diffusasi all’interno del centro e creatosi nel personale femminile frequentante la struttura, in ragione dei comportamenti molesti dell’indagato.