Per il disinnesco della bomba al porto di Palermo andranno evacuate 2.500 famiglie per un totale di quasi 6 mila persone. Il piano, come si legge in un articolo di Giuseppe Leone sul Giornale di Sicilia in edicola, coinvolge un’area di circa 400 metri di raggio e prevede lo sgombero di 57 strade e circa 2.560 utenze da evacuare temporaneamente quel giorno.
L’ipotesi è che la data sia quella del 13 settembre, anche se la decisione definitiva sarà presa mercoledì. Sono 1.385 le abitazioni da sgomberare, 275 i negozi di generi alimentari e supermercati, 183 tra autorimesse e magazzini, 177 tra esercizi di abbigliamento, calzature, librerie e cartolerie e 101 tra banche, istituti di credito e studi professionali.
Scongiurata l’evacuazione del carcere Ucciardone, l’elenco delle strade da «liberare» nel corso del disinnesco tocca Borgo Vecchio, la zona del porto e alcune vie del centro.
Tra le strade principali da sgomberare, anche se probabilmente non per intero, via Crispi, via Archimede, via Ximenes, via Scinà, via Quintino Sella, via Principe di Scordia, via Emerico Amari, via Ammiraglio Gravina, via Principe di Belmonte, via Principe di Granatelli e via Mariano Stabile.